New York – Il tracollo registrato lunedì e martedì da Wall Street sulla scia dei rinnovati timori sulla crisi in Grecia presenta un conto salato ai Paperoni del pianeta. Secondo l’agenzia Bloomberg, nella sola giornata di ieri, i venti uomini più ricchi al mondo hanno complessivamente visto sfumare 11,3 miliardi di dollari del loro patrimonio. Un esempio per tutti. Warren Buffett, il numero uno della Berkshire Hathaway, ha bruciato nell’arco di una seduta ben 407,3 milioni di dollari, vedendo così scendere la sua fortuna a 43,9 miliardi di dollari.
Non è andata meglio ai due magnati della moda, Bernard Arnault e Amancio Ortega, numeri uno rispettivamente di Lvmh e Inditex (Zara) che, insieme, hanno detto addio a 1,2 miliardi di dollari.
Ma il super ricco che più di ogni altro ricorderà la giornata di ieri è Lakshmi Mittal. Il re indiano dell’acciaio, ceo del gigante ArcelorMittal, ha visto il proprio patrimonio ridursi, nel giro di poche ore, di ben 918 milioni di dollari, arrivando a toccare 22,3 miliardi di dollari. Una cifra che lo fa uscire dalla classifica dei venti più ricchi.
Al suo posto entra Michele Ferrero che, con una fortuna personale di 22,5 miliardi di dollari, si appropria della postazione numero diciotto. Il primo paperone italiano, proprietario del gruppo dolciario, ha un patrimonio di 19 miliardi di dollari.
Il secondo italiano più ricco arriva 51 posizioni piu’ in giu’: si tratta di Leonardo Del Vecchio, fondatore del gruppo Luxottica, che ha una fortuna da 11 miliardi e 500 milioni di dollari. Il terzo posto e’ occupato dallo stilista Giorgio Armani, con sette miliardi e 200 milioni di dollari, mentre al quarto posto compare la stilista e imprenditrice Miuccia Prada, con sei miliardi e 800 milioni di dollari.
Seguono Paolo&Gianfelice Mario Rocca con 6 miliardi, Silvio Berlusconi con 5,9 miliardi, Patrizio Bertelli con 3,7 miliardi, Stefano Pessina con 2,6 miliardi. Troviamo poi Carlo, Gilberto, Giuliana e Luciano Benetton con 2,1 miliardi, seguiti da Mario Moretti Polegati con 1,8 miliardi, Ennio Doris con 1,3 miliardi, Diego Della Valle con 1,2 miliardi e infine Andrea Della Valle con 1,1 miliardi. Forbes ha cominciato a pubblicare la sua classifica annuale un quarto di secolo fa.