New York – Non si tratta solo del selloff visto sui mercati finanziari nelle ultime settimane. E’ soprattutto il brusco calo dell’appeal dell’oro nel mondo reale che deve far preoccupare.
Il giro d’affari delle monete d’oro di American Eagle, considerato un indice del sentiment degli investitori, e’ sceso in febbraio e marzo ai minimi da meta’ 2008, prima dello scoppio della crisi. Il ribasso rispetto a un anno fa e’ del 70%.
I futures sul metallo prezioso, scambiati al Comex di New York, sono vicini ai minimi di due anni e mezzo.
A peggiorare il quadro generale ci si mettono anche i mercati fisici di Asia e Mediorente, che solitamente offrono un cuscinetto all’oro quando i prezzi sono sotto pressione. In India, il maggiore consumatore di metallo giallo, il mercato reale e’ in difficolta’ per via di un innalzamento delle tasse sulle importazioni di oro. La decisione del governo ha fatto infuriare i gioiellieri, che la scorsa settimana hanno incrociato le braccia in segno di protesta.