Il Fib30 apre in ribasso e si colloca nell’arco di qualche minuto a quota 48.540. In pre-apertura spicca il rialzo di Alitalia (+1,08%) che voci di mercato vogliono vicina all’accordo con Swissair. Negativi i telefonici e gli editoriali, in crescita Autostrade, bancari contrastati.
Ieri il Mibtel ha chiuso con un rialzo dello 0,62% a 33.180 punti. Il Mib30 ha chiuso a +0,57% a 48.329. Il Fib30 è salito dello 0,05% a 48.590 punti. Molto bene il Midex: l’indice delle società a media capitalizzazione ha guadagnato l’,26% a 37.039 punti. In calo il Nuovo Mercato, che ha ceduto lo 0,33% a 6.317 punti.
Oggi la giornata si presenta interlocutoria: “il sentiment generale è influenzato dalle elezioni americane”, riferisce l’operatore di una primaria Sim, che spiega come una vittoria del democratico Gore non sarebbe vista in negativo dalla Borsa, mentre la vittoria del repubblicano Bush sarebbe accolta come un fatto positivo.
“Della vittoria di Bush beneficerebbero i titoli farmaceutici americani e, in generale, tutte le aziende alle quali sono stati promessi sgravi per $1,3 trilioni – afferma l’operatore – inoltre cambierebbe in positivo il sentiment anche nei confronti di Microsoft”.
Sulla Borsa italiana non sono attesi particolari avvenimenti, se non i dati trimestrali di alcune aziende. “Ieri Pirelli e Ras sono salite molto, per oggi sono possibili profit-taking”, preannuncia il trader. Più in generale Piazza Affari potrebbe proseguire con la sua intonazione positiva prima di una correzione comunque attesa per i prossimi giorni.
L’attenzione degli operatori si concentra su Compart visto che oggi la Commissione Ue dovrebbe dare il via libera al controllo di Falck e Sondel da parte di Compart. Per Bruxelles l’operazione non crea problemi dal punto di vista della concorrenza.
Pirelli. Oggi si riunisce il Consiglio di amministrazione per esaminare i conti del terzo trimestre.
Hdp. Riunione del Consiglio di amministrazione e del patto di sindacato.
eBiscom. Si riunisce il Consiglio di amministrazione per esaminare i conti del terzo trimestre.
Bnl. Il titolo potrebbe scendere in vista del pagamento della quota spettante in quanto azionista di Blu, il consorzio che è uscito dal’asta per l’UMTS (telefonini di terza generazione) ma che è tenuto a pagare comunque i 4 mila miliardi di lire di base d’asta. Voci di progetti comuni con Monte Paschi.
Parmalat. Il mercato scommette sull’insorgere di alcune difficoltà per il titolo alla luce dell’istruttoria che l’Antitrust ha aperto sull’acquisto da parte di Parmalat di Carnini, terzo operatore della Lombardia nella commercializzazione del latte e dei suoi derivati.
Qualche movimento è atteso anche sul settore energetico, dove tiene banco la vendita delle centrali di produzione di energia elettrica di . In questo senso va tenuta d’occhio Finmeccanica viste le voci secondo le quali la società tedesca E.ON si è
ritirata dalla competizione in alleanza proprio con Finmeccanica SpA
per l’acquisto delle tre società Gen. Co. (Generation Company).