New York – Arriva una bella iniezione di fiducia e fondi per le start up europee: con la nascita della prima Silicon Valley Bank del continente, i gruppi attivi nel settore delle bioscienze e delle tecnologie riceveranno una bella spinta.
La banca (SVB) – nota per la sua esperienza e acume nell’universo hi-tech – ha messo le sue radici a Londra. Dalla capitale inglese la sua filiale concedera’ alle societa’ tecnologiche europee prestiti tra 300 mila e 30 milioni di sterline.
Tra i clienti del fondo di finanziamenti britannico si contano gia’ Shazam, azienda madre del popolare applicativo che consente di identificare una canzone e il suo autore al primo ascolto, e The Foundry, societa’ di software per la creazione di effetti speciali.
Per capire l’importanza della Silicon Valley Bank in Usa, tra i clienti oltre oceano figurano il colosso dei sistemi di rete Cisco Systems, il browser Internet Mozilla e il social media Pinterest.
Prima d’oggi la banca era attiva solo negli Stati Uniti e in Israele.
Secondo le ultime ricerche sull’outlook per i prossimi mesi condotte dalla Silivon Valley Bank quasi il 90% delle aziende prevede di assumere nuovo personale quest’anno. E’ il terzo sondaggio condotto con cadenza annuale negli Stati Uniti. A occuparsi delle interviste e’ stato il gruppo Koski Research, che ha interpellato 270 dirigenti nella terza settimana di febbraio 2012.
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Ben l’83% del campione ha dichiarato probabile l’eventualita’ di nuove assunzioni, con il 6% degli interpellati che ha detto di essere indeciso, senza escludere una possibilita’ del genere. Il restante 11% non ha intenzione di creare posti di lavoro nei prossimi 12 mesi.