New York – La corte costituzionale tedesca potrebbe bocciare lo schema di salvataggio studiato dall’Europa, stabiliendo che il sistema del fondo salva stati viola la legge nazionale tedesca.
Lo ha detto all’emittente Cnbc Robert Rennie, global head delle strategie sul valutario di Westpac Bank, spiegandone le ragioni.
“Ci stiamo avvicinando al punto in cui i tedeschi, e ovviamente la corte costituzionale che rappresenta la gente, ne avra’ abbastanza”, ha dichiarato l’analista nell’intervista.
Ma per il verdetto bisognera’ aspettare 3 mesi, sempre secondo quanto riportato dalla Cnbc. Il giudice capo ha spiegato infatti che c’e’ la necessita’ di valutare attentamente la decisione. Un ritardo di questo tipo, come aveva avvertito il ministro delle Finanze Schauble “potrebbe avere gravi conseguenze economiche” per l’Eurozona e la Germania, perche’ rimetterebbe in discussione l’intero progetto dell’area a 17.
Rennie e’ convinto che i giudici della corte baseranno la propria decisione unicamente sull’esito di un’altra sentenza, pronunciata l’anno scorso, In quel caso la corte aveva vietare di imporre una passivita’ o un debito su un numero sconosciuto di tedeschi.
“E’ proprio come nel caso del fondo ESM che fa da garante per le banche spagnole: e’ l’ESM o e’ il governo che fa da garante? Se si conviene che e’ il fondo ESM, allora il rischio ultimo pesa sulle spalle di tutta l’Eurozona e a quel punto per la corte costituzionale non rimarrebbe altro che vietare alla Germania di partecipare al progetto dell’ESM”.
La Corte di Karlsruhe si riunira’ oggi, martedi’ 10 luglio, giorno in cui potrebbe gia’ esprimere un giudizio.