New York – Una flotta di navi da guerra russe si stanno dirigendo nel porto siriano nel bel mezzo del Mar Meditteraneo. Tartus e’ l’unica base da guerra della Russia nel mediterraneo dove ha interessi. Potrebbe trattarsi quindi un’operazione di routine.
Lo rende noto una fonte diplomatica militare all’agenzia russa Interfax. La citta’ settentrionale di Tartus non e’ lontana da Homs, centro delle rivolte tra i ribelli e le forze di Bashar al-Assad.
La Russia in passato ha ammesso di aver inviato alla Siria sistemi di difesa anti missile avanzati che potrebbero essere impiegati per abbattere aerei o navi sottomarine se gli Stati Uniti o altre nazioni della comunita’ internazionale dovessero decidere di attaccare il regime di Bashar al-Assad accusato di torturare e uccidere la sua stessa popolazione, in rivolta contro il governo del capo di stato.
L’Iran intanto ha confermato la sua partecipazione all’accordo per la pace: Teheran dovrebbe dinque far parte della soluzione alla crisi siriana, paese che ormai e’ da tempo sull’orlo della guerra civile. Lo stesso ministro degli Esteri iraniani aveva detto che nessun leader e’ eterno – i siriani sono chiamati alle elezioni nel 2014 – ma che i paesi stranieri non dovrebbero aggravare la situazione.
Intanto a Damasco e Homs vanno avanti gli scontri tra ribelli e forze filo governative che fanno decine di morti ogni giorno.