New York – Wall Street in solido rialzo, con una variazione nell’ordine di +2%, sulla scia dell’annuncio di Mario Draghi, numero uno della Banca centrale europea, che ha finalmente svelato un piano per acquistare titoli di stato a 1 e 3 anni in modo illimitato, e contrastare così il nervosismo, l’incertezza e la speculazione nei mercati europei, e sostenere l’uscita dei paesi Eurozona dalla crisi. Confermate le indiscrezioni di ieri.
Lo S&P500 sui massimi dal crollo di Lehman Brothers, oltre il valore di chiusura più alto dal 2008, a quota 1.423 circa.
Precisamente, in chiusura il Dow Jones sale +244,52 punti (+1,87%) a 13.292,00 punti; lo S&P500 fa +28,68 punti (+2,04%) a 1.432,12 punti, mentre il Nasdaq +66,54 punti (+2,17%) a 3.135,81 punti.
Balzo per i titoli finanziari, industriali e legati al settore delle commodity, i cui indici di riferimento mettono a segno un incremento di almeno +1,5%.
Gli indici Usa guardano al trend positivo dell’azionario europeo, al forte restringimento dello spread Italia, che si aggira sui minimi degli ultimi cinque mesi e al recupero dell’euro, che torna sopra quota $1,26.
Sotto i riflettori anche la buona notizia arrivata dal fronte del mercato del lavoro Usa, che ha visto le richieste iniziali dei sussidi di disoccupazione in calo a 365.000, e a un valore migliore delle stime. Indicazioni negative arrivano però con l’indice della fiducia dei consumatori stilato da Bloomberg, il Bloomberg Consumer Comfort Index, che continua ad aggirarsi al minimo degli ultimi otto mesi, e che nella settimana terminata il 2 settembre è stato pari a -46,5 punti, rispetto ai -47,3 punti della settimana precedente. E’ la quinta settimana consecutiva che l’indice viaggia a un valore inferiore a -40, livello tipicamente associato alla presenza di una forte sfiducia sulle condizioni economiche.
“Nonostante gli sconti molto aggressivi che sono stati lanciati dalle società retail e da General Motors, le famiglie rimangono piuttosto pessimistiche sullo stato di salute dell’economia e delle proprie finanze”, ha commentato Joseph Brusuelas, economista senior presso Bloomberg. Bene invece l’Ism servizi, che ad agosto è salito a 53,7 punti, meglio delle attese degli analisti e rispetto ai 52,6 di luglio.
Tra i nomi societari, Bank of America +4,15% dopo aver raggiunto l’accordo per la vendita di Strategic Partners ai private-equity Partners Group Holding e Avista Capital Partners.
Tra altri finanziari Citigroup +3,43%, JP Morgan +4,42%, Goldman Sachs +2,58%,
Amazon in rialzo +1,47%: Verge dichiara che la società potrebbe presentare un nuovo prodotto, possibilmente uno smartphone, già in giornata. Stando all’ultima nota di Barclays, Amazon dovrebbe a breve introdurre nel mercato anche due tablet e un e-book.
VALUTARIO – In ambito valutario, l’euro torna sopra quota $1,26 a $1,2628. Rapporto dollaro/yen a JPY 78,85, euro/yen a JPY 99,58.
MATERIE PRIME – Per terminare la panoramica sui mercati, riguardo alle commodities, i futures sul petrolio a quota $95,53 al barile, mentre le quotazioni dell’oro a $1.703,20.
I DIECI TITOLI TOP DI OGGI
APPLE: SPLIT AZIONARIO ALL’ORIZZONTE?
AMAZON: COSA BOLLE IN PENTOLA?
