Roma – Così come anticipato nei giorni scorsi, arriva il giorno in cui Jose Manuel Barroso, presidente della Commissione europea, presenta la proposta di conferire alla Bce maggiori poteri. Tra questi, quello di avere la supervisione su tutte le banche europee.
“La commissione presenta proposte legislative per dare vita a un singolo meccanismo di supervisione europea”, dice Barroso, nel suo terzo discorso sullo stato dell’Unione, pronunciato dinanzi all’Europarlamento riunito in plenaria a Strasburgo. Si tratta di “una pietra miliare per dare vita a un’unione bancaria.
Continuando: “Il singolo meccanismo di supervisione proposto darà vita a un’architettura (dell’euro) rafforzata, e il ruolo centrale sarà svolto dalla Banca centrale europea”.
La proposta prevede tre passi: il primo, che vede la Bce ottenere il potere per monitorare tutte le banche dell’Eurozona e altre dell’Unione europea che si mostrino d’accordo alla supervisione. Secondo passo: creare un fondo che chiuda gli istituti di credito in difficoltà. Terzo passo: uno schema comprensivo che protegga i depositi dei cittadini europei nell’Eurozona.