Il post seguente – non un articolo – e’ stato inviato dall’utente di Wall Street Italia Furlans in risposta al lettore mafianograzie ed e’ apparso originariamente come commento all’articolo D’Alema resta e minaccia Renzi: stia attento, rischia di farsi male.
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mafianograzie,
Non condivido la tua risposta. D’Alema, Bersani, Veltroni e Fassino non sono comunisti come non lo è Stalin. A sedici anni si trovavano assieme, a “botteghe oscure” ( nome assolutamente adeguato) a discutere del “futuro”. Ciò che di negativo accade nei loro ranghi non compare, sparisce o dura poco.
Se l’Italia è in queste condizioni è principalmente causa loro; parziale informazione la trovate leggendo il libro “Falce e carrello” ma basta seguire tutte le vicende politiche del nostro paese dal dopoguerra ad oggi.
Altri piccoli esempi: le foibe in Jugoslavia (Italiani uccisi nel dopoguerra) riemerse nel 2007 circa: i vertici PCI sapevano…
Gladio: apparsa come una violenza, scandalo e chi più ne ha più ne metta, attraverso tutti i media … salvo a sparire quando è emerso che era nata per contrastare quella comunista pronta al “colpo di stato armato”.
Dal ’92 ad oggi l’unico argomento, durante la solita opposizione “sinistra” è stata per infamia e denigrazione. Hanno continuato con la loro solita politica: bloccare tutto e tutti coloro che non fanno i loro interessi.
Mi ripeto sulle cooperative, informatevi sul loro impero che copre produzione, manodopera e vendita.
Come mai le grandi aziende appoggiano la sinistra dovrebbe essere un controsenso: la sinistra che si proclama cuore degli interessi del popolo … è appoggiata dalle grandi aziende, vero Scalfari, De Benedetti, Agnelli, Della Valle … ?
In Italia è mancata una sana opposizione, capace di stare all’opposizione e non fare opposizione bloccando il paese. L’opposizione avrebbe dovuto stare in parlamento, discutere le proposte alternative, denunciando e bloccando gli scandali, le truffe, anziché “lasciarle correre” (perché non mi si dica che tutti gli scandali di corruzione, tangenti, appalti truccati, sparizioni di denaro, insomma dove ci sono di mezzo i politici corrotti… nessun altro politico “non coinvolto” ne fosse a conoscenza).
Per finire ribadisco, pur non avendo mai votato Berlusconi, le azioni infamanti e persecutorie che in questi vent’anni sono state compiute hanno dell’incredibile. Così come le persecuzioni avvenute prima, nei confronti di Andreotti. Il nostro paese potrebbe essere il punto di riferimento nel mondo per capacità, innovativa, arte, cultura, scienza, capacità produttiva … invece siamo conosciuti soprattutto per gli scandali e la mafia. L’informazione che arriva nel mondo parte da giornali italiani.
Solo un mondo descritto nell’Apocalisse può spiegare un tale atteggiamento. Solo un sistema che ha in odio l’uomo può raggiungere questi livelli.
Leggi ad personam? Solo per Berlusconi la politica e i media si sono occupati così pressantemente … Perché la stessa cosa non è avvenuta per il sistema cooperative, per gli incentivi e i prestiti a fondo perduto solo per alcune grandi realtà, la vendita del patrimonio dello stato, come Telecom ed Enel, le società (in forte crisi) che lo stato ha acquistato a 100 e ha rivenduto, risanate, a 10, ecc.
Devono andare a casa tutti.
Casini che chiede al paese responsabilità, … ma chi è da trent’anni in parlamento?
Si presenta come cattolico, ho visto il suo sito … io, come cattolico, mi sento offeso, e gli chiedo con che coraggio si propone come cattolico, come può solo pensare di rappresentare la morale cattolica e i sani principi di Gesù?
Non da meno sono gli altri che hanno fatto di un “compito per il bene del paese”, un business per i propri interessi e per le proprie tasche.
Quanto costa l’apparato politico? Bersani e company sostengono che la politica va mantenuta, altrimenti solo i ricchi si possono permettere di farla. Ma cosa è stato fatto in questi anni per i cittadini? L’altro giorno ho sentito che esistono circa 50.000 senza tetto in Italia, presenti soprattutto al nord. La pressione fiscale sta impoverendo il paese mentre le regole svantaggiano e disincentivano la produzione interna.
Cosa vogliamo fare??? Proseguire per questa strada? Capiamo ormai tutti dove ci sta portando.
Vogliamo ritornare al RE o al sistema Stalinista?
Io consiglio un cambiamento radicale, nuove idee democratiche, ne ho postate alcune, pensatene e proponete delle altre, fatele conosce, altrimenti non vedo futuro.
Basta scagliarsi contro la Chiesa e poi chiedere la moralità delle autorità: è un controsenso.
Basta guardare il fuscello … togliamo il trave.