Roma – Per ora non c’è “nessuna coalizione tra quelle già annunciate che possa ambire al 40% dei voti” ma “Casini potrebbe decidere di fare un’alleanza con il Pd sul modello siciliano. Arriverebbero al 40% e con 14 punti di premio avrebbero il 54% sei seggi”.
E’ l’analisi suffragata dai dati del politilogo Roberto D’Alimonte che, in una intervista alla ‘Stampa’, si dice sorpreso che dopo il ‘blitz’ di Pdl Lega e Udc sulla soglia per il premio di maggioranza fissata al 42,5% in Senato si torni a prendere in esame la sua proposta di fissare appunto al 40% la soglia per ottenere il premio di maggioranza e in subordine di prevedere un ‘premietto’ del 10% al primo partito.
“E’ un mistero – spiega – perchè abbiano preso in esame la mia proposta se l’obiettivo non è quello di un’alleanza Pd-Sel con le liste dei moderati”. Comunque “il Pd potrebbe anche dire che la soglia per avere la maggioranza assoluta non gli interessa e che vuole tornare al 12,5% di premio che va bene a tutti, al Capo dello Stato e ai desiderata della Consulta”.
Ma la maggioranza resta difficile in Senato, conclude D’Alimonte, “se la coalizione data in vantaggio non vincesse in tutte e 17 le regioni dove sono previsti premi regionali. E’ facile che la maggioranza non vi sia o sia molto risicata, tanto più se Grillo prendesse il 20-25% dei voti”. (TMNews)
