Il voto su Monti: servo delle Caste, democrazia sospesa. Parlano i lettori di Wall Street Italia
ROMA – Come promesso, continuiamo a scegliere nuovi post (attenzione: sono post, non articoli…) inviati dai lettori di Wall Street Italia tra gli oltre 400 al giorno e i circa 12.000 al mese che arrivano al sito. Si tratta di testimonianze dirette di cittadini che tutti i giorni si confrontano con le conseguenze delle politiche recessive e di austerita’ decise in sede Ue/Bce/Fmi, pubblicate qui su WSI senza incorrere nella censura tipica di siti e giornali PFR (Poteri Forti Riuniti) schierati con le lobby europee e bancarie.
Ricordiamo che Wall Street Italia puo’ permettersi il lusso di scrivere tutto con la massima liberta’, non avendo mai voluto ricevere un solo euro di contributi pubblici. Siamo un raro caso di testata giornalistica indipendente che ha il coraggio e l’ambizione di esistere per i propri lettori e non per essere al servizio di gruppi di potere. Perfino la nostra concessionaria di pubblicita’ non fa parte di grandi aziende media dell’establisment italiano: e’ Google, un colosso che premia in modo neutro con maggiore fatturato esclusivamente il traffico sul sito, i visitatori unici e i click.
Anche per questo tutti quegli utenti (e sono tanti) che scrivono in modo fazioso e a scopi di propaganda, cioe’ troll in cerca di proseliti (sia a sinistra che a destra) qui su WSI non trovano spazio e vengono cassati appena segnalati. Ognuno ha le sue idee, e tutte le idee sono libere di circolare nei limiti di un dibattito civile, ma a noi interessa cercare su WSI una linea di discussione critica piuttosto che far vincere una fazione sull’altra in un sequel orrendo del duello Bersani/Berlusconi che pare portarci indietro di 10 anni. Allo stesso tempo apprezziamo e certamente “privilegiamo” tra i lettori coloro che inviano post “pensati” e non urlati a slogan, senza alimentare litigi tra opposte fazioni (guerra tra bande); i nostri lettori migliori sono innovativi, giovani di testa, competenti, alieni ai vecchi cliche’, e hanno a cuore come far ripartire in concreto l’Italia con un piano non elettorale per i prossimi 60 giorni ma strategico per i prossimi 6 anni.
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Ecco i post dei lettori scelti per oggi:
commento inviato da franc_p il 22/12/2012 15.44
Speriamo non torni più. Non si è mai visto un politico così tanto glorificato dopo aver fatto così tanti danni. L’ennesimo personaggio ultraraccomandato dal vaticano che laureatosi nel 1965 solo 4 anni dopo era già professore ordinario (non ricercatore) a Trento. Un’impresa che non è riuscita nemmeno a Enrico Fermi. E questo malgrado fosse stato un anno a Yale senza però prendere né laurea né dottorato. Nel 1981 a 37 anni è già chiamato (dalla DC) a fare il presidente della commissione su credito e finanza. Mentre gli altri sono dovuti andare a studiare e a lavorare all’estero, lui aveva già la pappa pronta.
Ecco perché questo fervente cattolico ha danneggiato sempre i soliti e se ne è ben guardato dal toccare gli interessi di banche, chiesa cattolica, militari e tutto ciò che rappresenta gli interessi costituiti di gruppi di potere che poi sono sempre quelli da cui si è fatto chiamare senza contraddittorio e senza dover niente a nessuno.
commento inviato da stopallacensura il 22/12/2012 15.28
Maledetto quello che lo ha nominato e maledetti quelli che l’hanno sostenuto: Napolitano, UDC, PD, PDL. Non contenti hanno perfino votato la legge di “Stabilità”, nell’ultimo giorno di vita di questo governo assassino, che altro non è che un’ulteriore imposizione fiscale e salasso per i cittadini. Hanno voluto infierire ancora una volta contro i cittadini più deboli.
Questi sono i veri criminali gente, tutelano esclusivamente i propri interessi, le banche con cui fare i malaffari, sperperano miliardi di euro per salvare queste banche che finora hanno impoverito soltanto i cittadini, buttano al vento miliardi di euro in spese militari folli di nessuna utilità come pure le spedizioni militari all’estero, regalano alla UE miliardi di euro in cambio di nulla per i cittadini, con i soldi dei cittadini prelevati dalle tasse e dalle imposte e con i rimborsi elettorali vanno in giro a divertirsi e a dar sfogo alle loro passioni personali, non contenti del loro stipendio mensile da sceicchi, mai concordato tra l’altro con i cittadini italiani, si permettono pure di utilizzare i soldi nostri, di gente disoccupata, di gente in cassa-integrazione, di gente pensionata a 500 euro mensili, di gente con problemi gravi di malattia e fisici, di gente che si sacrifica ogni giorno per portare a casa qualche soldino per arrivare alla fine del mese.
Questi sono i veri criminali! Con il PD al governo nel 2013 non cambierà nulla, assicurato! Continueranno a raccontarci le solite frottole, continueranno a prendere per i fondelli la gente. Gente sveglia!!! Nulla cambierà se non si attua una vera rivoluzione, rivolta sociale fino all’interno dei palazzi istituzionali a Roma. Dobbiamo prendere tutta questi criminali e farci ridare indietro tutti i soldi finora ingiustamente prelevati dalle tasche degli italiani. Poi vanno eliminati senza esitare.
commento inviato da fiuccio70 il 22/12/2012 14.58
Monti aveva un gran potenziale nelle sue mani per fare ciò che i partiti non hanno MAI voluto fare per tenere la loro poltrona, peccato che l’ha usato solo verso i più deboli e il vecchio ceto medio, certamente non verso i ricchi/caste/politici/lobby varie. Ogni volta che si è tentato di fare qualcosa nei loro confronti, non si è mai giunti a niente. Questo è il più grosso rimpianto per il sangue e lacrime che abbiamo dato NOI.
commento inviato da neve61 il 22/12/2012 9.20
Preg. Prof. Monti, con rispetto della Sua persona e del ruolo che Lei ha dovuto ricoprire, cioè quello di impoverirmi e farmi andare in pensione a 67 anni, Le devo dire che al di là di questo per me ed i miei figli, Lei, non ha saputo fare altro.
Mi ha impoverito per tappare i buchi nel Suo bilancio, disastroso come quello di chi l’ha preceduta a causa dell’ enorme evasione, concussione, furberie e ladrocini di quei partiti che da oggi faranno un restyling ma rimarranno un armata brancaleone di arraffoni in termini di privilegi, auto blu, stipendi e pensioni, cioè di tutto quello che Lei, creduto un superman non ha saputo regolare.
Agli italiani che come me ogni mattina si alzano e si mettono in gioco per rimanere nel mercato del lavoro con il proprio intuito, capacità creativa, forza interiore ed un pò di incoscenza, manca la speranza che il domani sia migliore. Non lo può essere, Lei non ha messo gli italiani in condizione ri ripartire con un nuovo rinascimento italiano. No, li ha prostrati. Il saldo primario (entrate meno uscite al netto degli interessi del debito) è raddoppiato ma nonostante la Sua macelleria sociale, IL DEBITO PUBBLICO E’ CRESCIUTO e quindi Lei ha fallito. Le chiedo cortesemente di restituire quanto è stato a Lei pagato come indennità di parlamentare, ha saputo solo imporre una maggiore tassazione, un pò poco per uno che era stato chiamato a salvare l’ Italia, non Le pare ?
commento inviato da liberty&happiness il 22/12/2012 14.19
Monti non dice dove stiamo andando e quali saranno i prossimi passi, perché non lo sa. Lui prende gli ordini di volta in volta da Berlino, Francoforte e Bruxelles, si mette sull’attenti ed esegue. Le tasse piovono. Il cambio dell’Euro sale. La stampa nazionale e internazionale osanna Monti (Super-Mario) come un genio della politica. Il popolo italiano obbedisce (e, in qualche caso, si suicida). Il debito italiano aumenta. Il PIL si affossa. Le aziende chiudono. La disoccupazione va alle stelle. Casini e Napolitano dicono che dopo Monti ci potrà essere solo Monti, per sempre. E questo è tutto dalla bella Italia, vi rendiamo la linea.
commento inviato da cesare58 il 22/12/2012 10.58
La cosa che maggiormente disturba di Monti è il non dire le cose che servirebbe dire quando chiedi al popolo lacrime e sangue. Il non dire perchè si è arrivati a questo punto e cosa si intende fare per uscire dalla crisi, quale sarà il percorso da fare, quali saranno i risultati. Il problema, temo, è che non sanno dove stiamo andando, si arrampicano con manovre generaliste senza sapere l’effetto che sortiranno, senza sapere cosa ci aspetta. E’ questo che genera angoscia, non i sacrifici in sé, ma il sapere che saranno sforzi inutili in quanto non diretti nella giusta direzione. Come dire, ci mettiamo in coda e ci lasciamo trasportare dalla corrente, alla fine da qualche parte andremo a finire. Non un politico che sappia analizzare correttamente la situazione, perfino alcuni nuovi movimenti politici che in teoria dovrebbero rappresentare il meglio come competenza economica partono da concetti obsoleti e miopi. E’ finito Monti,ma il prossimo potrebbe essere anche peggio.
commento inviato da ferrigus il 22/12/2012 9.27
La dimensione del debito e l’andamento dello spread devono essere il primo obiettivo di qualsiasi politico. Presentare programmi credibili in grado di rendere equo e sostenibile il percorso di abbattimento del debito e degli interessi iniziato dal governo tecnico che è evidentemente incompleto e socialmente instabile.
Questo significa indicare le risorse e coperture per indispensabili azioni di incentivo al mercato del lavoro e della produzione manifatturiera e industriale. L’amministrazione pubblica e la burocrazia, ovviamente i costi della politica a tutti i livelli devono essere oggetto della madre di tutte le vere riforme.
Chi non mette questi “target” chiaramente al primo posto del propio programma, inevitabilmente spalmerà gli inaccettabili costi di inefficenza e dei privilegi, sulla società produttiva per continuare a mantenere caste, lobbies, e associati al loro posto senza cambiare nulla. 260.000 dirigenti statali strapagati dal più piccolo comune in su, lavorano si riproducono e si organizzano affinchè ciò non accada. Il loro potere condiziona tutti coloro che condividono questo stile di vita senza nessuno sforzo, senza rischi e alle spalle della società.
Buon voto !
In questo senso temo la mancanza di “cervello” di molti italiani, spero di essere smentito.
commento inviato da francesco618 il 22/12/2012 2.33
la legge elettorale 270/2005 (il porcellum) prevede il premio di maggioranza (340 su 630 deputati) su base nazionale solo alla camera dei deputati mentre al senato della repubblica il premio di maggioranza viene assegnato su base regionale alla coalizione localmente vincente, inoltre dal computo sono esclusi i 12 seggi esteri della camera e quello della valle d’aosta, i 6 seggi esteri ed i 2 del molise del senato. Inoltre le propensione di voto che emergono dai sondaggi riguardano quelli che hanno dichiarato di voler votare, ma quella metà degli italiani che non si è ancora pronunciata che farà il 24 febbraio prossimo? voterà in linea con l’altra metà, si asterrà, darà il voto di protesta al M5S, voterà Berlusconi perché gli ha promesso che toglie l’IMU? Non lo possiamo sapere ed è per questo che stanno preparando al centro l’ago della bilancia, Monti che potrebbe ricattare bene il vincitore delle elezioni.
Sarà ancora presidente Napolitano e darà l’incarico a Bersani che dovrà contrattare il voto di fiducia al senato per mancanza di maggioranza in quel ramo del parlamento, ma a giugno il Quirinale sarà vacante e la coalizione vincente non sarà in grado di eleggere il capo dello stato e dovrà accordarsi sul nome di un esponente di grande prestigio, Monti e così cominceranno i guai con SEL per cui andremo ad un ribaltone con SEL che uscirà dal governo sostituita dal centro e benedetta dal nuovo capo dello stato, così potranno continuare a controllarci da remoto i poteri esteri e finanziari.