Non solo gli europei, ma anche gli americani stringono la cinghia. Lo dimostra l’andamento delle vendite in occasione del Natale, che hanno mostrato un andamento debole come non si vedeva dal 2008, quando gli Stati Uniti andarono in recessione per effetto della crisi finanziaria.
Un primo bilancio su come è andato questo lo shopping natalizio arriva dal report stilato da MasterCard Advisors SpendingPulse, secondo cui nei due mesi precedenti il Natale le vendite al dettaglio hanno segnato un aumento dello 0,7% rispetto allo scorso anno, ben al di sotto delle attese degli analisti che si aspettavano incrementi nella forchetta tra il 3 e il 4%.
Va ricordato a questo proposito che le vendite al dettaglio durante l’ultimo trimestre rappresentano da sempre un indicatore fondamentale per verificare lo stato di salute dell’economia americana: le vendite di novembre e dicembre pesano fino al 40% sul dato annuale. per questo motivo, dopo la divulgazione di questi numeri, a Wall Street sono fioccate le vendite.