ROMA (WSI) – Mario Draghi presidente della Repubblica? “Assolutamente sì. Se ci fosse una maggioranza che lo proponesse io lo voterei”. E’ quanto ha detto Silvio Berlusconi a Omnibus su La 7 parlando dell’ipotesi di Mario Draghi al Quirinale.
In occasione del suo intervento, il Cavaliere ha affermato di “non aver mai avuto l’ambizione di fare il presidente della Repubblica“. E alla domanda di chi avrebbe in mente per il Quirinale afferma: “Il candidato in pectore non si svela altrimenti si brucia”. L’ex premier afferma anche che Draghi riveste ora un ruolo più impirtante, in quanto numero uno della Bce.
Su un Draghi ascrivibile alla sinistra, Berlusconi mette i punti sulle “i”: “No, sono io che l’ho voluto alla Bce ed abbiamo un presidio che ci tranquillizza”. Sempre a Omnibus non mancano le critiche contro tutto e tutti. Monti è un leaderino”, afferma, “le sue parole sono una mascalzonata”.
Intanto, riporta Il Fatto Quotidiano il “secondo Euromedia (la società di statistica vicina al Cavaliere), l’area Monti al Senato raccoglierebbe dal 12 al 15% delle preferenze, proiezione vista al ribasso da Ipsos di Nando Pagnoncelli, per cui la coalizione di centro varrebbe l’11-12% dei voti. Che sia l’11 o il 15%, tuttavia, un fattore appare certo: Monti sarà determinante”.