MILANO (WSI) – Borsa Milano si innervosisce dopo la pubblicazione del tasso di disoccupazione in Italia e chiude in calo l’ultima giornata di scambi di una settimana altrimenti positiva. Il listino Ftse Mib non riesce a tenere quota 17.400 testata verso meta’ giornata e finisce per scivolare dello 0,64% a 17.318,94 punti.
La percentuale di disoccupati, nel mese di dicembre, si è attestata all’11,2%, +1,8% su base annua, confermando il record dal 1999. Negativi anche i dati sul lavoro Usa. In novembre, tuttavia, registrata una crescita dei posti nel settore non agricolo di +247.000, incremento più forte in 10 mesi. Rivisti in meglio anche i numeri di dicembre.
A dispetto di un indice azionario che ha beneficiato dell’euforia generale che ha trasportato anche l’azionario globale – +6% da inizio 2013 a un valore del 9% superiore rispetto allo stesso periodo dello scorso anno – i fondamentali economici dell’Italia continuano a erodersi. Aumentano tra l’altro gli inattivi, ovvero coloro che smettono di cercare lavoro.
Anche oggi a Milano bancari in evidenza. Oltra a MPS focus su BPM. La notizia di trasformare la banca in una normale societa’ per azioni fa bene ai titoli. Acquisti anche su Autogrill: il mercato scommette sullo spin off. Continua nel frattempo a guadagnare terreno l’euro sul dollaro.
Focus sull’azionario spagnolo, con l’indice Ibex che in giornata ha perso fino a -2%, sia sulla scia della recessione che continua a dilaniare il paese, sia per lo scandalo delle tangenti che ha travolto il governo del primo ministro Mariano Rajoy. E’ inoltre scattata la fine del divieto di vendite allo scoperto imposto sulla borsa. Vendute soprattutto le banche.
Sul fronte delle notizie aziendali, focus sulla banca francese Credit Agricole, che ha annunciato oneri straordinari per 2,68 miliardi nel quarto trimestre.
Attesa oggi per il rapporto sull’occupazione Usa, relativo al mese di gennaio, che sarà pubblicato alle 14.30 ora italiana. La trepidazione è ancora più alta dopo il pessimo dato, diffuso in settimana, del Pil americano del quarto trimestre, che ha sofferto a sorpresa una contrazione -0,1%, riportando il trend peggiore dal secondo trimestre 2009. In calendario anche l’indice della fiducia dei consumatori stilato dall’Università di Michigan.
Intanto, l’indice di riferimento dell’azionario europe, lo Stoxx Europe 600 Index, si appresta a concludere la settimana con un calo -0,5%. L’indice ha terminato comunque il mese di gennaio con +2,7%, segnando il guadagno mensile più sostenuto dallo scorso luglio. Stando ai dati che riporta Bloomberg, delle società europee che hanno comunicato i bilanci a partire dall’8 gennaio scorso, il 58% circa ha battuto le stime. Si prevede che in media, nel 2012, i profitti delle aziende scambiate sullo Stoxx 600 saliranno +0,3%.
Azionario asiatico prevalentemente positivo, con l’indice di riferimento MSCI Pacific Index scambiato vicino al massimo dall’agosto del 2011. Toyota in crescita +3% complice l’indebolimento dello yen. L’indice ha concluso il mese di gennaio riportando il terzo mese consecutivo di guadagni, sulla scia dell’ottimismo secondo cui il nuovo governo del neo elettore premier Shinzo Abe promuoverà riforme per porre fine alla deflazione. Il Nikkei 225 ha guadagnato +0,5% nella sessione odierna, riportando la dodicesima settimana consecutiva di rialzi, la fase più duratura da almeno il 1970.
Occhio ai numeri arrivati dal fronte manifatturiero della Cina: l’indice stilato congiuntamente da HSBC Holdings e Markit Economics ha riportato una crescita a 52,3 punti, più delle attese dei mercati e dei 51,5 del mese precedente. Frenata invece per l’altro indice diffuso dal National Bureau of Statistics and China Federation of Logistics and Purchasing, calato a gennaio a 50,4 punti, al di sotto dei 51 attesi.
BTP – Lo Spread Italia-Germania a 10 anni +0,85% a 264,56 punti base, rendimenti sui BTP a 10 anni +0,39% al 4,32%.
ALL’INTERNO DEL FTSE MIB – Titolo Autogrill non riesce a fare prezzo in avvio per poi chiudere a +9,58%, complice la notizia sull’operazione di spin off che sarebbe allo studio. Focus anche su Banca Popolare di Milano, che secondo un articolo pubblicato su Repubblica sarebbe pronta a trasformarsi in una società per azioni da banca cooperativa. Anche in questo caso il titolo non e’ riuscito per un bel po’ a fare prezzo, per poi balzare sul finale +9,58%. Tra i migliori Ferragamo +5,58%, Tod’S +2,29% e ancora STM (+3,99%).
In primo piano sempre il titolo MPS dopo la decisione di Standard&Poor’s di tagliare il rating del debito a lungo termine da “BB+” a “BB”. Quotazioni -5,92%. Tra i bancari giù anche le due big Intesa -2,93% e Unicredit -2,57%.
ALTRI MERCATI – In ambito valutario, l’euro continua la fase rialzista sul dollaro, supera anche quota $1,36 e fa +0,41% a $1,3634; dollaro/yen +0,58% a JPY 92,25. Inizio anno davvero negativo per lo yen – a beneficio dell’economia del Giappone – che fa -20% contro la moneta unica e -15% sul dollaro.
Quanto alle commodities, i futures sul petrolio -0,37% a $97,13 al barile, mentre quotazioni oro +0,42% a $1.669.
TRA GLI HIGHLIGHT DI GIORNATA
– Lavoro: Istat, A Dicembre Inattivi Aumentano Di 81mila Unita’.
– Borsa: Autogrill Corre Sul Listino Su Studio Spin Off.
– Lavoro: Istat, A Dicembre Tasso Disoccupazione Giovanile 36,6%.
– Lavoro: Istat, A Dicembre Tasso Disoccupazione Sale All’11,2%.
– Lavoro/ Quasi 2,9 mln disoccupati a dicembre, +474mila in 1 anno.
– Fincantieri: accordo su Castellammare,esuberi scendono a 230.
– Bpm/ Prematura qualunque ipotesi su evoluzione governance.
– Bpm: torna alle contrattazioni, +12,01% a Piazza Affari.
– Banco Popular: chiude 2012 in rosso per 2,46 mld.
– Borsa:bene Europa in attesa dati Usa, scivola Madrid (-1,4%).
– Autogrill: corre in Borsa con riassetto, ok dagli analisti.
– Bbva: utile trimestre 20 mln con pulizia asset immobiliari.
– Bpm: sospesa nuovamente a Piazza Affari, rialzo teorico +11,9%.
– Borsa: europee aprono in rialzo, Londra +0,48%.
– Borsa: Piazza Affari apre in calo, Ftse Mib -0,22%.
– Olanda/ Stato nazionalizza SNS Reaal, banca in difficoltà.
– Panasonic: Maxi Perdita Da 6,77 Mld In 9 Mesi.
– Borsa/ Tokyo chiude in rialzo, il Nikkei a +0,47%.
– Croazia/ Moody’s abbassa rating a Ba1, ma outlook stabile.
– Mps e “l’associazione a delinquere”. Napolitano vuole Bankitalia intoccabile.
– Usa/ Senato, ok a sospensione temporanea del tetto al debito.
– Borsa: Asia sale con Tokyo, attesa per dati Usa.
– Sharp: Raddoppia Il ”rosso” Nei Primi 9 Mesi A 4,6 Mld.
– Borsa Shanghai: Listino Ancora Positivo.
– Cambi: L’euro Si Rafforza E Supera 1,36 Contro Dollaro.
_____________________________________________
Il mercato è dominato dalle boiling room e sale trading come quella di JPMorgan Chase, dove scommesse fino a un leverage di $200 miliardi e guadagni (o perdite) di 5-6 miliardi sono la norma, nel portafoglio derivati su crediti sintetici. Quindi per vincere sulle lobby bancarie e per non essere continuamente manipolati vi invitiamo – trader, gestori e promotori finanziari della famiglia di WSI – ad essere più sofisticati, piu’ aggressivi, preparati, tecnici, e soprattutto flessibili in un mercato pieno di trappole ma anche di enormi opportunita’. Questo è il vostro spazio per operativita’, commenti flash e strategie di trading. Fatevi sotto.
