NEW YORK (WSI) – Nel mese di gennaio l’indice Ism manifatturiero degli Stati Uniti – che monitora le condizioni di salute del settore manifatturiero – è salito a 53,1, facendo meglio delle attese.
Gli analisti avevano previsto un valore tra 50,5 e 50,6 punti dai 50,2 punti precedenti. In dicembre il risultato era stato pari al 50,2.
Da segnalare che i 50 punti rappresentano la linea di demarcazione tra fase di contrazione (valori al di sotto) ed espansione (al di sopra) dell’attività economica.
Banco BPM ha dichiarato che l’inattesa offerta di acquisizione da parte della rivale nazionale UniCredit non riflette la sua redditività e potrebbe ridurre la sua autonomia giuridica.
Nelle mire di Unicredit su BPM ci si mette in mezzo la politica italiana. Il lancio a sorpresa dell’Ops della banca di piazza Gae Aulenti sul gruppo guidato da Giuseppe Castagna non va giù al governo, che evoca il ricorso al golden power
Secondo il report di Mediobanca, lo Stato controlla il 59,3% dei ricavi, in mani straniere il 25,1% e il 15,6% in capo a famiglie italiane.
