MILANO (WSI) – L’austera Piazza Affari, sede della Borsa italiana, è stata ricoperta da diecimila elmetti gialli per la Giornata della collera organizzata dalle principali associazioni dei costruttori per denunciare la crisi del settore.
Una protesta pacifica che vuole essere anche un appello alla politica. A Milano sono attesi anche Oscar Giannino, Nichi Vendola, Ignazio La Russa, Giuliano Pisapia e tutti i candidati a governatore della Lombardia.
Quello dell’edilizia è uno dei comparti più duramente colpiti dalla congiuntura economica sfavorevole, perdendo 360 mila posti di lavoro. Come se avessero chiuso “70 Ilva”, ha denunciato il presidente di Assimpredil-Ance, Claudio De Albertis. Secondo gli organizzatori, inoltre, “la perdita produttiva tra il 2008 e il 2012 ha ormai raggiunto il 26% in termini reali, ovvero 23 miliardi di euro in meno, e ha riportato i livelli di produzione a quelli di 40 anni fa”.
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