NEW YORK (WSI) – Mentre gli ambientalisti accusano regolarmente i grandi gruppi industriali di essere i responsabili dell’impoverimento delle energie non rinnovabili e delle risorse naturali, c’è un gruppo di miliardari americani che si è messo in mente di salvare le sorti della Terra. Non senza tuttavia guadagnarci un bel po’ di soldi.
E’ questo l’obiettivo di Planetary Resources e Deep Space Industries, due società americane che hanno recentemente annunciato l’intenzione di voler sfruttare i giacimenti minerali presenti sugli asteroidi per farne una fonte di ricchezza minerale. D’altronde si calcola che ogni anno viaggiano intorno alla terra circa 900 asteroidi per un business valutato intorno ai 195 miliardi di dollari.
Un’idea che tra l’altro sta ricevendo molti consensi tra i big di Wall Street. Non è un caso che negli ultimi mesi la lista degli investitori presenti in Planetary Resources si sia allungata, coinvolgendo anche nomi del calibro di Ross Perot, Larry Page (Ceo di Google), Eric Schmidt (presidente di Google) e l’ex presidente di Goldman Sachs Group Inc. John Whitehead.
Del gruppo si parla anche per un prossimo sbarco in Borsa. E gli analisti scommettono che il gruppo potrebbe facilmente essere valutato intorno a 1 trilione di dollari.
