ROMA (WSI) – Disoccupazione record a gennaio in Italia. Secondo i dati provvisori dell’Istat, il tasso di disoccupazione è schizzato, a gennaio, all’11,7% dall’11,3% di dicembre 2012: si tratta del dato più alto sia dal quarto trimestre del 1992 (inizio serie storiche trimestrali) sia dall’inizio delle serie storiche mensili (gennaio 2004).
Il tasso di disoccupazione, dunque, è aumentato di 0,4 punti percentuali rispetto a dicembre e di 2,1 punti nei dodici mesi.
Il 2012 è stato un anno nero per il mercato del lavoro italiano. Il tasso di disoccupazione nel 2012, secondo i dati Istat, è schizzato al 10,7% dall’8,4% del 2011: è il dato più alto dal 1993, inizio delle serie storiche annuali.
Disoccupazione record per i giovani. Secondo i dati provvisori dell’Istat, il tasso di disoccupazione dei 15-24enni è schizzato, a gennaio, al 38,7% dal 37,1% di dicembre 2012: si tratta del dato più alto dal quarto trimestre del 1992 (inizio serie storiche trimestrali) e dal gennaio 2004 se si considerano le serie storiche mensili.
Tra gli under 25, dunque, le persone in cerca di lavoro sono 655mila e rappresentano il 10,8% della popolazione in questa fascia d’età. Il tasso di disoccupazione a gennaio è aumentato di 1,6 punti percentuali rispetto a dicembre 2012 e di 6,4 punti su base annua. (TMNEWS)