NEW YORK (WSI) – Nuove minacce dalla Corea del Nord, che rendono ancora più cupo lo scenario mondiale geopolitico. Pyongyang ha infatti reso nota l’intenzione di cancellare l’accordo di cessate il fuoco che, nel 1953, ha posto fine alla guerra di Corea, motivando la propria decisione con le sanzioni imposte sul paese dalle Nazioni Unite, a seguito dei suoi test nucleari.
La guerra di Corea esplose nel 1950, quando l’esercito nord-coreano invase la Corea del Sud; fece 2.800.000 di vittime e terminò tre anni dopo. La minaccia arriva come risposta alle accuse secondo cui Washington e altri paesi starebbero andando al di là delle sanzioni economiche, preparandosi anche con esercitazioni militari. Tali esercitazioni, a cui avrebbero partecipato insieme le forze sudcoreane e americane, sarebbero iniziate lo scorso 1° marzo.
La Cina è l’alleato più vicino di Pyongyang, ma Pechino ha ammesso di essere preoccuputa per il comportamento del paese. Insieme agli Stati Uniti, la Cina ha approvato una bozza di sanzioni contro la Corea del Nord, come risposta all’ultimo test nucleare effettuato lo scorso 12 febbraio.