NEW YORK (WSI) – Dopo la tragedia delle due bombe scoppiate alla maratona di Boston, l’America si trova a piangere altri morti. Esplode in Texas una fabbrica di fertilizzanti, la West Fertilizer Plant, a 30 chilometri da Waco. Secondo i media i morti sono tra i 60 e i 70. Una rete locale parla addirittura di un bilancio di 80 vittime. Viene evacuata una città di 2.800 abitanti.
“E’ stato come sentire l’esplosione di una bomba – ha detto alla Cnn Barry Murry, un residente che vive pochi chilometri distante dalla fabbrica. Una decina di edifici vicini all’impianti sono stati divorati dalle fiamme, e tra 75 e 100 case completamente distrutte.
“E’ stata come l’esplosione di una bomba nucleare”, ha raccontato invece il sindaco di Waco, Tommy Muska, commentando la deflagrazione che ieri sera ha investito una fabbrica di fertilizzanti della sua città, in Texas, e che si teme abbia causato decine di vittime. L’emittente televisiva locale KWTX ha riferito di 60-70 morti e di decine di feriti.
“Ci sono molte persone ferite – ha detto il sindaco – e molte persone non saranno più qui domani”. L’esplosione ha investito anche gli edifici situati nei pressi della fabbrica: il direttore locale della protezione civile, George Smith, ha riferito di 10-15 edifici distrutti e altri 50 danneggiati.
E la situazione non è ancora ritenuta sicura, perchè si teme che ci possano essere altre esplosioni; per questo le autorità hanno fatto evacuare la popolazione. “Quello che abbiamo sentito è che c’è un contenitore di fertilizzante ancora intatto in fabbrica e sono in corso le operazioni di sgombero per garantire che tutti si allontanino dall’area in caso di un’altra esplosione”, ha detto Ben Stratmann, portavoce del senatore del Texas Brian Birdwell.