ROMA (WSI) – La vita sul pianeta Marte potrà diventare una realtà già nel 2023. E’ quanto afferma Mars One, società olandese che, stando a quanto riporta un articolo del Guardian, sta lavorando su un piano per inviare quattro astronauti su Marte e per convincere anche la gente comune a partecipare all’iniziativa, con l’obiettivo di creare una colonia umana nel 2023.
Se le cose andassero secondo i piani della società, il desiderio dell’astronomo Carl Sagan potrebbe concretizzarsi 17 anni dopo la visione da lui illustrata; qualche mese prima di morire, Sagan registrò un messaggio di speranza, rivolto a chi avrebbe esplorato Marte in futuro: “Qualsiasi sia la ragione per cui vi trovate su Marte, sono felice di sapere che siete lì. E vorrei essere con voi”.
Il viaggio su Marte potrebbe essere però di sola andata. Ed è lo stesso sito di Mars One a dire che, nel caso in cui gli esseri umani volessero tornare sulla Terra, “un ritorno non potrebbe essere né anticipato né atteso”. Che cosa vuol dire?
Il problema è che, una volta sul pianeta, il corpo umano dovrebbe adattarsi a una superficie che ha una gravità pari al 38% di quella della Terra. Il processo di adattamento avrebbe un impatto notevole, provocando un cambiamento fisiologico totale nella densità delle ossa, nella forza dei muscoli, e nella circolazione del sangue. Con il risultato che i turisti dello spazio, una volta “cambiati”, non riuscirebbero più a sopravvvivere nelle condizioni della Terra.
Ci sono problemi di carattere anche tecnico. Per poter ritornare, i menbri della colonia dovrebbero avere a disposizione un razzo ben assemblato e rifornito, capace di sfuggire al campo gravitazionale di Marte, di sistemi capaci di sostenere un viaggio di sette mesi e di strumenti per riuscire a “ormeggiare” presso una stazione spaziale che orbita sulla Terra o che assicura comunque un atterraggio sicuro. E “nessuno di questi presupposti è cosa da poco”, scrive il sito, visto che ci sarebbe bisogno di “una capacità tecnica e di costi notevoli”.
Detto questo, il progetto ha già ricevuto richieste da 10.000 persone, che si sono “iscritte” per fondare una colonia su Marte.
L’annuncio ufficiale avverrà oggi, all’Hotel Pennsylvania di New York. Il dirigente medico di Mars One ha riferito al Guardian che l’età dei partecipanti varia tra i 18 e i 62 anni e che, sebbene le donne siano presenti, sono più gli uomini a voler andare sul pianeta.