Mercati

Wall Street chiude tonica, riflettori sui conti di Apple

Questa notizia è stata scritta più di un anno fa old news

NEW YORK (WSI) – Wall Street chiude la seduta odierna in rialzo, continuando così a recuperare terreno dopo le perdite della scorsa settimana. Ad alimentare l’ottimismo è stato il trend superiore alle attese degli utili di alcune società, che è riuscito a compensare le preoccupazioni sul rallentamento della crescita globale evidenziato dai dati macro pubblicati oggi dalla Cina. Il Dow segna un rialzo dell’1,04% a 14.719 punti, il Nasdaq guadagna l’1,10% a 3.269 punti mentre lo S&P500 cresce dello 1,06% a 1.579 punti.

Il petrolio ha chiuso quasi invariato con un calo di un centesimo a 89,18 dollari il barile. Nel frattempo, i titoli di Stato americani continuano contrastati: i bond a 10 anni procedono con rendimenti negativi a 1,69% mentre i bond a 30 anni continuano con rendimenti in rialzo al 2,88%. Sui mercati valutari, l’euro scende a 1,2994 dollari e il biglietto verde aumenta a 99,38 yen.

Gli ultimi dati macro in arrivo oggi dalla Cina hanno evidenziato una crescita dell’attivita’ industriale pressoche’ nulla in aprile nella seconda maggiore economia mondiale.

I fari del mercato restano intanto puntati sulle trimestrali. Vola Netflix (+24%), dopo che ieri a Borsa chiusa ha comunicato una trimestrale solida con crescita degli abbonati e utili migliori delle attese. Torna sopra la soglia dei 400 dollari per azione Apple, in attesa di alzare il velo sulla trimestrale che sarĂ  diffusa oggi a mercato chiuso.

In luce il comparto finanziario con Travelers che guadagna il 2,6% dopo la buona trimestrale e l’annuncio di un aumento dei dividendi e MetLife, in rialzo del 6,57% dopo aver alzato i dividendi da 18,5 centesimi per azione a 27,5 centesimi per azione. Per il gruppo assicurativo si tratta del primo aumento dal 2007. Tra i migliori anche Bank of America (+3,54%) che ha ricevuto una raccomandazione da parte degli analisti di Morgan Stanley, a sua volta in rialzo del 4,15%.

Positive indicazioni sono arrivate oggi sul fronte immobiliare. A marzo, secondo quanto comunicato dal Dipartimento del commercio Usa, le vendite delle nuove case hanno segnato un rialzo +1,5%, dopo il calo di febbraio. Di fatto, le vendite si sono attestate a un dato annuale di 417.000 contro le 411.000 unitĂ  precedenti

In ambito valutario, l’euro -0,57% a $1,2994; dollaro/yen -0,10% a JPY 99,38; euro/franco svizzero +0,11% a CHF 1,2218.

Riguardo alle commodities, i futures sul petrolio invariati a $89,18 al barile, oro -0,51% a $1.4114.