NEW YORK (WSI) – Le zanzare che trasportano il parassita della malaria sarebbero più attratte di quelle non infette dall’odore del corpo umano, questo quanto racconta la BBC
La scoperta è di alcuni ricercatori della London School of Hygiene and Tropical Medicine (LSHTM).
Gli insetti infetti, secondo lo studio, hanno tre volte in più di probabilità di essere attirati verso un essere umano.
Il dottor James Logan, che ha partecipato a questo studio ha detto: “Una cosa che mi sorprende sempre, circa i parassiti, è quanto questi siano intelligenti. Sono organismi in continua evoluzione che sembrano essere, addirittura, un passo avanti a noi”.
Per dimostrare questo esperimento, i ricercatori hanno messo in un contenitore alcune calze di nylon indossate da alcuni volontari per 20 ore e poi vi hanno inserito prima 100 insetti infetti e subito dopo altri 100 non infetti dal virus.
Il risultato ha portato alla scoperta che le zanzare che trasportano il virus erano tre volte più attratte dall’odore delle calze.
Secondo il dottor Logan quanto è accaduto si è verificato perché: “il virus da all’insetto un maggiore senso dell’olfatto. Una specie di alterazione nel loro sistema olfattivo, che gli permette di arrivare a noi più velocemente».
“Riuscire a capire il motivo di come la malaria sia collegata agli odori emessi dall’uomo, può aiutare a sconfiggere il virus”, conclude il dottore.
Secondo gli ultimi dati raccolti dall’Organizzazione Mondiale della Salute (la World Health Organization), nel 2010 ci sono stati 219 milioni di casi di malaria, che hanno portato a 660,000 morti, di cui il 90% in Africa.