NEW YORK (WSI) – Verte sulla carta igienica l’ultimo scontro tra il governo e l’opposizione in Venezuela. Il gabinetto di Nicolas Maduro, successore del defunto Hugo Chavez, ha annunciato l’importazione di cinquanta milioni di rotoli vista l’impennata della domanda di questo prodotto. Il regime sostiene che la situazione sia provocata da una “campagna mediatica” orchestrata ad hoc dagli oppositori.
Il ministro del Commercio, Alejandro Fleming, ha spiegato che il provvedimento è stato deciso per colmare le lacune del mercato e per placare l’opinione pubblica, alla quale ha rivolto un appello a “non lasciarsi manipolare dalla campagna mediatica” in atto, ha riferito l’agenzia di stampa venezuelana Avn.
Il consumo di carta igienica in Venezuela è di 125 milioni di rotoli al mese, secondo il funzionario del Commercio, che ha indicato che il provvedimento potrebbe essere esteso ad altri prodotti interessati come sapone e dentifricio. Fleming non ha indicato quando o da dove arriveranno in Venezuela i rotoli di carta igienica.
Ne porteremo “50 milioni per dimostrare a questi gruppi che non riescono a piegarci”, ha ancora analizzato Fleming. La carta igienica è uno dei prodotti di uso quotidiano che scarseggia ciclicamente in Venezuela, il cui governo ha annunciato questa settimana l’arrivo di 760mila tonnellate di prodotti alimentari per alleviarne la grave carenza, ha spiegato il presidente del Paese Nicolas Maduro.
I clienti dei supermercati devono fronteggiare penuria di riso, farina, latte e zucchero. Il governo ha annunciato una serie di azioni per rafforzare la produzione di alimenti, in particolare quelli che contribuiscono all’inflazione, come le verdure, sempre secondo l’Avn. (TMNews)