NEW YORK (WSI) – “Abbiamo messo a frutto 30 anni di esperienza nel settore dell’intrattenimento, dando vita ad una macchina che rivoluzionerà la vostra vita”, ecco come ha esordito Don Mattrick, presidente della divisione Xbox, presentando la sua nuova creatura, la Xbox One, in arrivo a fine anno.
Erano 400 i giornalisti presenti all’evento che si svolgeva in un tendone al Campus Microsoft alle porte di Seattle. Tra luci, musica e divertimento hanno visto anche la presenza in collegamento, a sorpresa, di Steven Spielberg che si é detto onorato ed entusiasta di poter lavorare alla creazione della serie Tv Halo, uno dei videogiochi più famosi della console della casa di software.
Con la nuova Xbox molte cose cambieranno e non ci si fermerà più alla semplice arte ludica. Si andrá oltre. Il dispositivo diventerà anche un portale per guardare la televisione e accedere a contenuti ‘on demand’. In aggiunta il nuovo gioiello di Microsoft offre la possibilità di gestire i comandi tramite gesti e voce oppure dallo schermo del proprio tablet o da quello dello smartphone.
Tutto sara’ connesso, un po’ come accade per la Apple Tv. Microsoft prova, dunque, ad espandersi, aprendo nuovi orizzonti e sfidando quindi nuovi concorrenti che ora si chiameranno non solo Apple, ma anhce Google e Sky.
A detta di molti la nuova console assomiglia ai vecchi lettori DVD di qualche anno fa, con la differenza che all’interno possiede un hard disk da 500GB, 8 Gigabyte di memoria, lettore Blu-ray e un chip grafico sviluppato da ATI. Vi è poi una telecamera incorporata in grado di leggere il volto dell’utente e quindi cambiare le impostazioni a seconda di chi la sta usando.
Il Kinect poi, il telecomando speciale in grado di riconoscere i nostri movimenti e la voce, è diventato ancora più preciso, essendo ora in grado di svolgere più azioni contemporaneamente.
Saremo, come detto, in grado di vedere la televisione, essendo la Xbox One anche una sorta di decoder 2.0 e oltre a richiedere programmi on demand potremo anche guardare le varie statistiche, qualora stessimo assistendo ad una partita.
In tutto questo però, non è scemata l’attenzione per i giochi. Saranno 15 i videogame in esclusiva il primo anno e, otto di questi, saranno titoli completamente nuovi con dettagli grafici impressionanti.
Insomma una nuova rivoluzione tecnologica sta per cominciare, un qualcosa che da anni la gente aspettava e che solo ora è vicina al realizzarsi.