ROMA (WSI) – La prima casa e’ intoccabile, sembra dire il governo di larghe intese. Dopo l’Imu, e’ stato deciso all’unanimita’ dal Parlamento di mettere la ‘mordacchia’ a Equitalia sui casi di ipoteche e pignoramenti dell’immobile.
L’agenzia di riscossione dei tributi dovrà dimostrarsi ‘più morbida’ nei confronti dei contribuenti nel recupero crediti.
E’ stata infatti approvata ieri da parte della Commissione Finanze della Camera una risoluzione che chiede al Governo di impegnarsi per mettere a punto nuove norme su Equitalia.
Le riforme vogliono aiutare i cittadini, ma hanno anche chiaramente fini elettorali e non faciliteranno di certo il compito all’agenzie.
Equitalia e’ la societa’ pubblica italiana (51 % Agenzia delle Entrate e 49 % INPS) incaricata della riscossione nazionale dei tributi, esclusa la Sicilia.
