NEW YORK (WSI) – L’Fbi ha arrestato due uomini che progettavano di uccidere il presidente americano, Barack Obama. Lo riporta la rete Abc. Uno dei due sospettati – Glendon Scott Crawford, 49enne di Galway, nello stato di New York – aveva costruito un sistema per emettere radiazioni letali che poteva essere fatto esplodere a distanza.
Crawford è stato arrestato insieme a Eric Feight, 54 anni, di Hudson, New York, reclutato per unirsi al progetto che – spiegano fonti investigative alla Abc – mirava a punire il presidente Obama per le sue politiche, ritenute responsabili dell’attentato alla maratona di Boston.
Gli agenti dell’Fbi hanno detto che i due uomini volevano presumibilmente nascondere la loro “arma letale” in un camioncino.
Durante l’interrogatorio Crawford ha affermato che la sua volonta’ era quella di colpire ”una figura politica”, identificata da fonti investigative proprio nel presidente, oltre ad una ”organizzazione musulmana”.
A confermarlo, anche un suo messaggio del 15 aprile, il giorno dell’attentato alla maratona, nel quale avrebbe scritto: ”Le politiche di Obama hanno causato tutto questo”. E ancora: ”Il suo governo ha portato i musulmani nel nostro Paese senza alcun controllo. E loro non devono rispettare le leggi”.
Crawford era meccanico industriale di General Electric, compagnia per cui anche Feight aveva svolto dei lavori come contractor esterno, ed era iscritto al Ku Klux Klan. Nel giugno 2012 avrebbe chiamato il suo progetto ‘Hiroshima on a light switch’, e due mesi dopo avrebbe chiesto ad un alto funzionario del Kkk di finanziare il suo piano. Ma e’ stato proprio lo stesso funzionario ad informare l’Fbi, permettendo a due agenti sotto copertura di infiltrarsi nel clan e incontrare il presunto attentatore. Grazie anche all’aiuto dei due agenti, Crawford e Feight hanno acquistato le parti necessarie e testato il dispositivo necessario a far detonare la loro arma a raggi X. Quindi si erano dati appuntamento a martedi’ scorso per collegare tutte le componenti, ma sono stati arrestati dagli 007.
General Eletric ha fatto sapere in un comunicato di ”escludere” che le attivita’ criminali delle due persone arrestate abbiano avuto luogo all’interno della struttura aziendale. Il direttore delle comunicazioni, Jim Healy, ha poi precisato che Crawford e’ stato sospeso, assicurando che la societa’ ”sta cooperando pienamente con le indagini in corso”. (ANSA)