MILANO (WSI) – Nessuna possibilità al momento di migliorare il rating sull’Italia. E’ netto il giudizio dell’agenzia cinese Dagong. Il presidente Guan Jianzhong, in Italia per la presentazione a Milano dell’ufficio europeo, non lascia spazio ad alcun dubbio.
“Non mi sembra di poter rilevare la possibilità di un miglioramento del giudizio italiano, visto che l’economia è stagnante e non ci sono le riforme e le condizioni per una svolta strutturale dell’economia nazionale”, afferma.
Il giudizio che l’agenzia ha dato all’Italia risale a fine 2011, quando il rating del paese è stato abbassato da “A” a “BBB” con outlook negativo. La motivazione era stata identificata nel peggioramento dell’outlook economico e nei rischi a cui facevano fronte le banche.