NEW YORK (WSI) – Gli scienziati della University of Chicago e della Northwestern University pensano che la nostra galassia, la Via Lattea, possa contenere almeno 60 miliardi di pianeti in grado di poter ospitare della vita.
Secondo i dati riportati dal veicolo spaziale della NASA, Keplero, lanciato con successo il 7 marzo 2009 con lo scopo di ricercare pianeti simili alla Terra in orbita attorno a stelle diverse dal Sole, ci potrebbe essere almeno un pianeta potenzialmente abitabile vicino ad ogni nana rossa, ovvero il tipo di stella più comune.
Ma, secondo il Daily Mail, che ha riportato le parole degli scienziati, ora la stima potrebbe essere raddoppiata, in quanto un’eventuale copertura delle nuvole attorno ai pieneti, raddoppierebbe la possibilità di contribuire alla vita.
La copertura nuvolosa infatti è fondamentale per la vita. Le nuvole non solo riflettono la luce solare per raffreddare le cose fuori ma tengono anche il pianeta caldo abbastanza per sostenerla.
Dorian Abbot, assistente professore in scienze geofisiche presso l’University of Chicago, a riguardo ha dichiarato: “Sulla Terra, le nuvole provocano il riscaldamento e allo stesso tempo causano il raffreddamento del pianeta. Esse riflettono la luce solare per raffreddare le cose fuori e assorbono la radiazione infrarossa dalla superficie per rendere un effetto serra. Questo è parte di ciò che mantiene il pianeta abbastanza caldo per sostenere la vita. Per questo motivo, non sarei sorpreso se anche per altri pianeti questo fosse possibile”