NEW YORK (WSI) – Con ogni probabilità la Federal Reserve incomincerà a ridurre la portata del suo programma di allentamento straordinario a partire da questa settimana e cercherà di attutire l’impatto che la decisione avrà sui mercati.
Lo ha dichiarato ai microfoni dell’emittente Cnbc El-Erian, l’AD di Pimco, il fondo obbligazionario maggiore al mondo.
Oggi prende il via l’attesa due giorni della Banca Centrale americana. Il comitato di politica monetaria dovrebbe con ogni probabilità incominciare a ridimensionare il piano di acquisto di Bond per $85 miliardi al mese.
“Riteniamo che questa settimana sia più probabile che non”, ha detto El-Erian interpellato sul taper. Quando alla portata della riduzione, il manager ha indicato una somma nell’ordine di $10-15 miliardi.
“Cercheranno di migliorare le linee guida, nel tentativo di minimizzare l’impatto del tapering sui mercati”. La Fed non prenderà il provvedimento per via del miglioramento delle condizioni economiche, bensì per quello che Bernanke ha descritto come i costi e rischi che comporta un prolungato piano di acquisto di Bond.
Qualcosa si sta muovendo in America. Ieri uno degli uomini più potenti degli Stati Uniti, nonché uno dei rappresentanti della lobby finanziaria, Larry Summers, è stato spinto a rinunciare alla nomina a governatore della Fed, nomina che sembrava scontata.
Summers, che vanta un curriculum di tutto rispetto, era in pole position per sostituire Bernanke al timone dell’istituto centrale da gennaio 2014. L’ex ministro del Tesoro, presidente di Harvard e superconsigliere di Obama rappresenta uno degli esponenti di punta di quell’élite che passa con facilità dal settore bancario privato allo Stato.
Ora la favorita diventa Janet Yellen, attuale vice e nota per le sue posizioni di colomba. Motivo per il quale ieri i mercati finanziari hanno chiuso pressoché dovunque nel mondo in rialzo.