Rimane invariato il costo del denaro nel’Unione Europea. Il Consiglio direttivo della Banca Centrale Europea, riunitosi oggi a Francoforte, ha deciso di lasciare fermo al 2,5 per cento il tasso d’interesse applicato alle operazioni di
rifinanziamento principale. Immutate anche le soglie minima e massima all’interno del quale si muove il costo del denaro dei paesi
Euro: il tasso sui depositi rimane all’1,5 per cento, quello sulle operazioni di rifinanziamento marginale al 3,5 per cento.