NEW YORK (WSI) – Con un tasso di disoccupazione giovanile che si muove sopra il 41%, i giovani che hanno un posto di lavoro se lo tengono ben stretto, a costo di mettere da parte ogni velleità di ricevere uno stipendio adeguato agli studi intrapresi.
E’ quello che emerge dall’ultimo Rapporto Giovani, pubblicato
da Ipsos, secondo cui ben un giovane su due si adegua a uno stipendio più basso rispetto a quello che considera adeguato (50,2% degli intervistati).
Una percentuale leggermente inferiore, ovvero il 47,4%, ha detto di aver rinunciato ad una coerenza tra lavoro e percorso di studi di fronte a un’offerta ricevuta.
Dallo stesso rapporto emerge un senso di insoddisfazione nei confronti della stabilità dell’orario (36,7% degli intervistati) e della flessibilità dello stesso (34%).