ROMA (WSI) – Se si tornasse oggi alle urne per le Politiche, secondo il Barometro Politico dell’Istituto Demopolis, nessuna delle principali coalizioni raggiungerebbe al primo turno la soglia del 37% fissata dalla nuova Legge elettorale in discussione alla Camera.
L’Istituto diretto da Pietro Vento registra un vantaggio di un punto percentuale del Centro Destra sul Centro Sinistra: al 36% lo schieramento di Berlusconi, al 35% quello di Matteo Renzi. Al 23% il Movimento 5 Stelle di Grillo.
“Si registra una sostanziale parità tra i due principali schieramenti. Ma si tratta – spiega il direttore di Demopolis Pietro Vento – di uno scenario in chiara evoluzione, sul quale sono destinati ad incidere l’altissima astensione, in ulteriore crescita, stimata oggi al 35% con più di un elettore su tre che resterebbe a casa, e la mutevole potenzialità attrattiva del M5S, caratterizzato da un consenso molto variabile e trasversale”.
Secondo i dati dell’Istituto Demopolis, il PD, pur perdendo circa 2 punti percentuali negli ultimi 15 giorni, resta con il 30% primo partito del Paese, mentre il Movimento di Grillo si attesta al 23% e Forza Italia al 22%. Entrambi in leggera crescita negli ultimi giorni. Al 6,8% il Nuovo Centrodestra con l’UDC; sotto il 4% Lega Nord, Fratelli d’Italia-AN e SEL.
Nota informativa
Il sondaggio è stata condotto dall’Istituto Demopolis, diretto da Pietro Vento, il 17 ed il 18 febbraio 2014, su un campione di 1.004 intervistati, rappresentativo dell’universo della popolazione italiana maggiorenne e stratificato per genere, età, titolo di studi ed area geografica di residenza. Direzione della ricerca a cura di Pietro Vento, con la collaborazione di Giusy Montalbano e Maria Sabrina Titone; supervisione della rilevazione demoscopica cati-cawi di Marco E. Tabacchi. [ARTICLEIMAGE]