NEW YORK (WSI) – L’Unione europea potrebbe essere una cosa del passato”. E’ quanto ha affermato l’investitore miliardario George Soros, nel corso di un evento che si è tenuto in mattinata a Londra.
Nel suo nuovo libro “The Tragedy of the European Union,” ovvero “La Tragedia dell’Unione europea”, Soros si chiede se per caso non sia troppo tardi riuscire ad assicurare la sopravvivenza dell’Ue.
“Nell’ultimo decennio, l’Ue si è trasformata da un potere globale a una confederazione frazionata di stati, caratterizzati da una sbalorditiva disoccupazione e dal risentimento verso una Germania riluttante” a fare qualcosa.
Soros ha sottolineato che, in caso di collasso dell’Unione europea, ci sarebbero “gravi conseguenze politiche ed economiche” sia per gli Stati Uniti che per il resto del mondo, e ha avvertito che, in assenza di decisioni politiche che alimentino il ritorno all’erogazione del credito da parte delle banche e una ulteriore integrazione, l’Europa intera farebbe fronte a 25 anni di stagnazione, della gravità di quella che ha caratterizzato il Giappone.