ROMA (WSI) – Truffa a Equitalia, otto arresti, decine di perquisizioni in abitazioni e uffici da parte di più di 70 militari del Nucleo Speciale Polizia Valutaria della Guardia di Finanza, nelle province di Roma, Napoli, Caserta e Cosenza.
Le persone iscritte nel registro degli indagati sono al momento quindici. Tra queste, anche un funzionario di Equitalia che aveva permesso a imprenditori e professionisti di non pagare ingenti tasse all’erario, in cambio di denaro.
I reati contestati dalla Procura della Repubblica di Roma sono di concussione, corruzione, bancarotta fraudolenta e documentale, truffa aggravata ai danni dello Stato e di Equitalia, trasferimento fraudolento di valori, riciclaggio, violazioni al D.Lgs 74/2000 (omessa dichiarazione e omesso versamento IVA e IIDD).
La corruzione in particolare è stata sistematica e ha permesso in modo scientifico di non versare milioni di euro nelle casse di Equitalia, attraverso il pagamento anche di tangenti.
