Società

La scomparsa dei ribassisti

Questa notizia è stata scritta più di un anno fa old news

MILANO (WSI) – Uno degli “effetti collaterali” del boom della borsa italiana degli ultimi due anni scarsi (+84% da luglio 2012, dividendi inclusi), è stata la progressiva scomparsa della figura del “ribassista”; una volta dominante nelle discussioni sullo stato di salute del mercato.

Era colui che sconsigliava caldamente l’investimento in azioni, 21 mesi fa, motivandolo con considerazioni talvolta anche logiche sebbene inconsistenti (la borsa non è luogo l’elezione della logica), pronosticando un destino ineluttabilmente gramo per la moneta comune.

In ciò, bisogna dire, sostenuto e incoraggiato dai media: così come oggi è unanime il coro che enfatizza il grande ritorno degli investitori stranieri sul nostro mercato; analogamente era plebiscitario l’invito a “vendere tutto” a metà 2012, quando i grandi investitori erano in fuga.

Suggestiva la rassegna stampa di quel periodo, che proponiamo a beneficio del lettore nel Rapporto Giornaliero di oggi: «Gli stranieri abbandonano l’Italia”, titolava un noto sito finanziario a fine maggio; «Gli stranieri ci lasciano», confermava perentoria La Repubblica il 17 luglio 2012; «Fuga dall’Italia», rincarava un noto blog finanziario qualche settimana dopo…

Ma così come era saggio diffidare allora di quelle indicazioni (i giornali, si sa, osservano la realtà dallo specchietto retrovisore…); allo stesso modo è opportuno ora valutare con distacco i canti delle sirene. Ora, che per la prima volta in questo bull market Piazza Affari tocca l’ipercomprato di lungo periodo. Peccato che stiano scomparendo le Cassandre: dopo aver sofferto l’assenza da uno dei bull market più spettacolari della storia, investitori e analisti rimasti fino ad ora ai margini premono per partecipare al banchetto.

Si accomodino pure, senza quantomeno trascurare la condizione che garantisce la persistenza del bull market: il segnale d’acquisto sulle borse mondiali scattato a giugno 2012 è ancora in essere, ma il margine di sicurezza si va assottigliando, ed è bene sapere in quali condizioni scatterebbe un segnale di vendita.

Copyright @ AGE Italia: la tendenza giornaliera