NEW YORK (WSI) – Wall Street chiude la seduta in rialzo (sesto consecutivo) sulla scia di buone trimestrali e dati macroeconomici superiori alle attese. A fine seduta, il Dow Jones cresce dello 0,39% a 16.514 punti, il Nasdaq avanza dello 0,96% a 4.161 punti e lo S&P 500 sale dello 0,43% a 1.880 punti. Il petrolio ha finito in calo: il contratto in scadenza è sceso di 2,24 dollari, il 2,2% a 102,13 dollari il barile. Il contratto a giugno ha perso 1,9 dollari, l’1,8% a 101,75 dollari.
Nel frattempo, i titoli di Stato americani restano poco mossi con rendimenti al 2,72% per il titolo decennale e al 3,5% per il titolo trentennale. Sui mercati valutari, l’euro avanza a 1,3804 dollari e il biglietto verde sale a 102,65 yen.
Fari su Netflix (+7%), la società di noleggio video in streaming che ha creato la celebre serie tv “House of cards”, ha registrato conti nel primo trimestre superiori alle stime. Comcast, il maggiore gruppo americano di servizi via cavo, ha visto crescere la sua base utenti permettendo di registrare profitti oltre le attese. Allergan vola (+17,99%) dopo che Valeant (+5,9%)ha proposto una fusione con il produttore del trattamento Botox. Avanza GlaxoSmithKline (+3,95%), che ha annunciato una serie di transazioni con Novartis che ridisegnano le due società.
Notizie positive sono arrivate sul fronte macro. Le vendite di case esistenti negli Stati Uniti sono calate in marzo dello 0,2% alla quota destagionalizzata di 4,59 milioni di unità. Il dato è migliore delle attese degli analisti che si attendevano una flessione dello 0,7% a quota 4,57 milioni. Secondo i dati dell’associazione nazionale agenti immobiliari, su base annuale in marzo le vendite sono risultate in ribasso del 7,5% mentre il prezzo mediano di una casa e’ salito del 7,9% a 198.500 dollari.
Lo S&P ha chiuso la giornata di ieri lievemente positivo, salendo per la quinta sessione consecutiva, e concludendo così la fase rialzista più lunga dallo scorso ottobre. Il sentiment positivo è da attribuire alla stagione degli utili societari: finora, il 66% delle società scambiate sullo S&P 500 ha battuto le attese sugli utili del primo trimestre del 2004.
“Con la stagione dei bilanci che proseguirà nel corso di questa settimana, il rally potrebbe continuare – ha detto Miked McCudden, responsabile della divisione dei derivati presso Interactive Investor – Tuttavia, dopo cinque giorni consecutivi di guadagni per lo S&P, aspettate di assistere a qualche presa di profitto nel breve termine”.
Sul fronte dell’analisi tecnica, un livello di resistenza cruciale è per lo S&P quota 1.876,245, e da monitorare attentamente è anche il supporto a 1867,35.
ALTRI MERCATI – In ambito valutario, l’euro +0,02% a $1,3794; dollaro/yen invariato a JPY 102,61; euro/franco svizzero +0,11% a CHF 1,2217; euro/yen +0,02% a JPY 141,51.
Riguardo alle materie prime, i commodities, i futures sul petrolio -1,69% a $102,61 al barile, quotazioni oro -0,94% a $1.281,80.
