PARIGI (WSI) – Il board di supervisione di Siemens appoggia la decisione dei vertici del colosso tedesco di considerare un’offerta di acquisto per la francese Alstom. E’ quanto riporta il quotidiano tedesco Handelsblatt, citando fonti della società. Nessuna decisione è stata presa per lanciare una proposta formale: Siemens vorrebbe infatti prima procedere con una due diligence.
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PARIGI (WSI) – Alstom è il fiore all’occhiello della potenza e orgoglio nazionale francese. Parigi è pronta a rinunciarvi, tuttavia.
Ci sono 48 ore per la frammentazione del gruppo. Siemens ha rilanciato dopo l’offerta di General Electric da 10 miliardi.
Parigi è pronta a tutto per salvare l’azienda dell’alta velocità, ma non mancano le critiche sul piano di frammentazione.
Il progetto dell’azienda tedesca Siemens è di battere due giganti europei, uno nei trasporti, l’altro nell’energia.
L’AD Joe Kaeser ha scritto ieri sera una lettera a Patrick Kron, il suo omologo di Alstom. Il CdA del colosso dell’alta velocità si riunisce in giornata per esaminare l’offerta di acquisto delle attività energetiche formulata dal gruppo americano General Electric, ch offre circa 10 miliardi di euro.
Siemens propone ora un’alternativa valida al board di Alstom. La sua offerta non è formale, ma il messaggio di cui il quotidiano Le Figaro è entrato in possesso, sembra sufficientemente dettagliato per attirare l’attenzione dei dirigenti di Alstom.
L’impresa tedesca propone di rilevare le attività energetiche di Alstom offrendo in cambio una somma cash. Siemens offre anche la metà della sua divisione trasporti, che raggruppa i treni a grande velocità e le locomotive, ma non la divisione dei treni della metropolitana.
Questo accordo farà sicuramente gola ai francesi, perché permetterebbe di sviluppare il polo trasporti di Alstom, ovvero i treni ad alta velocità TGV, che ne costituisce l’attività core.
