NEW YORK (WSI) – Seduta contrastata per Wall Street, all’indomani della riunione della Fed che ha confermato di mantenere i tassi ai minimi e di tagliare altri 10 miliardi di dollari dal suo piano di acquisto di Treasury e bond ipotecari sul mercato portando il totale a 45 miliardi di dollari. In chiusura, il Dow perde lo 0,13% a 16.559 punti, il Nasdaq guadagna lo 0,30% a 4.127 punti mentre lo S&P 500 è fermo a 1.884 punti.
Dal fronte macro, notizie negative sono arrivate dal mercato del lavoro. Per la seconda settimana di fila, nella settimana chiusa il 26 aprile le richieste dei sussidi di disoccupazione sono salite di 14 mila unità a 344 mila, il livello più alto da fine febbraio. La media di quattro settimane è così aumentata di 3 mila unità a 320 mila.
Cresce a questo punta l’attesa per il dato sulla disoccupazione di aprile, che sarà reso noto domani. Secondo le stime degli economiti, l’economia americana lo scorso mese ha creato 215 mila nuovi posti di lavoro.
Buone notizie invece sono arrivate dai consumi. Nel mese di marzo, le spese al consumo sono aumentate dello 0,9% mensile contro il +0,6% messo in conto dagli analisti. Si tratta del ritmo di crescita più alto da cinque anni. Infine, è salito ad aprile l’indice Ism manifatturiero che ha fatto un balzo a 54,9% dai 53,7% del mese precedente.
Nel mese di aprile, lo S & P 500 ha segnato un guadagno dello 0,6%, sette punti in meno rispetto ai record assoluti ma in aumento dell’8,2% dai minimi del 3 febbraio, quando l’indice aveva toccato 1.741,89 punti.
Continua intanto la stagione delle trimestrali. Fino a oggi sono state 319 le società ad alzare il velo sui bilanci del primo trimestre. Di queste, circa il 75% hanno mostrato utili superiori alle stime.
ALTRI MERCATI – In ambito valutario, l’euro +0,01% a $1,3868; dollaro/yen +0,08% a JPY 102,32.
Riguardo alle materie prime, i commodities, i futures sul petrolio -0,94% a $98,80 al barile, quotazioni oro -1,11% a $1.281.