NEW YORK (WSI) -Chiusura in rosso per la Borsa Usa, in attesa del Beige Book della Federal Reserve in arrivo domani, le decisioni della Bce che si riunisce giovedi’ e il dato sulla disoccupazione americana previsto per venerdi’. Il Dow Jones perde lo 0,13% a 16.722 punti, il Nasdaq cede lo 0,08% a 4.234 punti e lo S&P 500 arretra dello 0,05% a 1.924 punti.
Il petrolio ha chiuso la seduta in modesto aumento: il contratto con scadenza a luglio ha aggiunto 19 centesimi a 102,66 dollari il barile. Nel frattempo, i titoli di Stato americani estendono le perdite cancellando il rally della settimana scorsa. Il rendimento del benchmark decennale e’ in calo di 13/32 a 2,582% mentre quello del trentennale si attesta a 3,43%. Tra le valute, l’euro avanza a 1,3626 dollari mentre il biglietto verde sale contro lo yen a quota 102,54.
A nulla è servito il dato superiore alle attese degli ordini alle industrie Usa. Secondo quanto comunicato dal dipartimento del Commercio, ad aprile gli ordini sono cresciuti dello 0,7% a fronte di una previsione di +0,6%. Escludendo il comparto Difesa gli ordini avrebbero accusato un calo dello 0,1%. Al netto invece del settore trasporti, il dato sarebbe stato +0,5%. Rivista in miglioramento la lettura complessiva di marzo che passa da +0,9% a +1,5%.
L’indice allargato ha guadagnato lo 0,1% ieri, raggiungendo il massimo di 1.924,97 punti, invertendo le perdite di anche -0,4% subite durante la giornata.
Sul mercato azionario si registrano sbalzi, ma la situazione non è cambiata di molto. L’economia sta migliorando dopo un primo trimestre deludente, e gli analisti scommettono su una crescita degli utili societari del 7-8 per cento in media.
Ovviamente non sono ancora numeri di cui esaltarsi, si tratta solo dell’inizio di una ripresa che va rilento. Per questo motivo, il rapporto occupazionale governativo di venerdì sarà cruciale per capire a che punto è la ripresa del mercato del lavoro e di conseguenza intuire le prossime mosse di politica monetaria della Fed.
Tra le società, Lockeed Martin si è aggiudicata un contratto da 915 milioni di dollari per lo sviluppo di un sistema di radar che permetterà al Pentagono di seguire la traiettoria di centinaia di migliaia di oggetti che galleggiano in orbita intorno alla Terra.
La catena di abbigliamento e accessori Quiksilver eri sera ha annunciato una perdita trimestrale in aumento, penalizzata da un calo delle vendite wholesale in Nord America ed Europa, facendo affondare il titolo del 27% nel dopo borsa.
La società di private equity KKR & CO ha deciso l’acquisto dell’operatore di siti web Internet Brands da Hellman & Friedman e JMI Equity per 1,1 miliardi di dollari, secondo quanto scritto dal New York Times che cita fonti vicine alla situazione.
Susquehanna ha alzato il prezzo obiettivo di Apple a 725 da 650 dollari con rating “positive”.
Sul valutario, l’euro +0,08% a $1,3605; dollaro/yen +0,08% a JPY 102,44. Euro/franco svizzero -0,03% a CHF 1,2212, euro/yen +0,14% a JPY 139,36.
Tra le commodities, i futures sul petrolio -0,20% a $102,26; quotazioni oro +0,16% a $1.246.