ROMA (WSI) – Wall Street Italia da oggi ha una nuova immagine di copertina su Facebook, l’idea e’ di variare ogni mese, aggiornandola anche su proposta dei lettori.
La prima foto e’ della ISS, International Space Station, in orbita intorno alla Terra. Confessiamo che in redazione non e’ piaciuta a tutti, non sara’ interpretata – qualcuno ha azzardato – nel senso che WSI e’ “fuori dal mondo”?
(Dite la vostra opinione qui sotto nei commenti o sulla pagina Wall Street Italia di Facebook, proponendo fin d’ora le nuove immagini).
Dal punto di vista “mediatico”, per un sito di Economia come Wall Street Italia, che non pubblica cronaca nera, sport, donne seminude o gossip, i fattori prevalenti sul fronte news in questi giorni sono:
– imperante presenza del calcio per i Mondiali del Brasile;
– vittoria strabordante di Renzi e 41% al Pd;
– sgonfiamento dell’elettorato grillino, deluso dalle europee e allo sbando per i colloqui con gli odiati nemici;
– lettori di destra in ritirata, in un triste dopo-Berlusconi che non prelude a grandi rimonte di auto-stima ne’ di potere;
– fase di Borsa noiosa, manipolata dalle autorita’ monetarie, senza volatilita’ e con rendimenti dei bond da prefisso telefonico;
– crisi economica, disoccupazione perduranti e tassazione alle stelle;
– nessun combiamento sul fronte euro ed Europa, dove l’oligarchia di Troika e poteri forti bancari continua a stravincere e comandare.
Insomma nella disaffezione generale, che si nota anche in siti web agli antipodi ma “militanti” come “Il Fatto Quotidiano” e “Il Giornale”, “La Repubblica” o “Libero” (dove i commenti dei lettori si sono assottigliati ai minimi degli ultimi 3 anni per lo scenario di cui sopra) noi di WSI abbiamo scelto, per Facebook, una copertina sul cosmo. Giusto, sbagliato?
In ogni caso il livello di lettura di Wall Street Italia e’ ai massimi storici (stando a Google Analytics siamo oltre i 400.000 visitori unici al mese, ovvero +50.000 rispetto alla media 2013) cosi’ come i like su Facebook, arrivati a quota 58.000.
Quel che in parte latita rispetto a qualche tempo fa e’ l’ingaggio di voi lettori. Ovvero: commentate meno, distratti da troppi fattori concomitanti, dal disincanto per la politica e certamente da una crisi economica sfiancante e prolungata per cui le notizie negative non si sopportano piu’.
Nota: una delle immagini bocciate nella selezione per la copertina di Facebook era un collage di tutti i personaggi di attualita’ politico/economica che fanno notizia: da Draghi a Grillo, da Berlusconi a Marchionne, da Renzi alla Merkel, da Soros a Buffett, etc etc. Dava una sensazione, come dire? di molto poco attraente…