NEW YORK (WSI) – La Cina potrebbe avere un nuovo sistema operativo proprio (Made in China) entro ottobre per prendere di petto e sostituire i colossi hi-tech americani come Microsoft, Google e Apple, secondo un lancio dell’agenzia di stampa del partito comunista cinese Xinhua, ripreso da Reuters.
La tecnologia informatica è diventata territorio di tensione tra Cina e Stati Uniti. La Cina sta ora cercando di aiutare la sua industria nazionale a recuperare il ritardo, con l’obiettivo di rimpiazzare i sistemi importati come Windows di Microsoft e il sistema operativo per cellulari e tablet di Google Android.
Il sistema operativo sarebbe il primo ad apparire su dispositivi desktop e successivamente si estenderebbe a smartphone e altri dispositivi mobili, secondo Xinhua, che cita Ni Guangnan, responsabile di un gruppo che da marzo sta studiando lo sviluppo dei nuovi sistemi operativi.
“Speriamo di lanciare un sistema operativo desktop di fabbricazione cinese entro ottobre”, ha detto Ni. Alcuni OS cinesi esistevano già, ma c’era un grande divario tra la tecnologia della Cina e quella dei paesi sviluppati, ha aggiunto, spiegando di sperare che il software interno costruito sarebbe in grado di sostituire i sistemi operativi desktop entro uno o due anni e i sistemi operativi mobili entro tre-cinque anni.
Nel mese di maggio, la Cina ha vietato l’uso di Windows 8, l’ultimo sistema operativo di Microsoft, un brutto colpo al business del colosso hi-tech americano che ha sollevato timori sul fatto che la Cina si sta muovendo per proteggere le proprie imprese nazionali. Microsoft è anche sotto inchiesta per violazioni antitrust.
Nel marzo dello scorso anno, il governo di Pechino annuncio’ che Google aveva troppo controllo sul settore smartphone in Cina attraverso il suo sistema operativo mobile Android e che questo fatto finiva per discriminare alcune aziende locali.