Società

Soltanto una ‘bomba nucleare’ monetaria puo’ salvare l’Italia

Questa notizia è stata scritta più di un anno fa old news

ROMA (WSI) – Ecco i primi paragrafi di un articolo pubblicato da Ambrose Evans-Pritchard sul suo blog, con frasi riguardanti l’Italia che lui stesso ha rilanciato in tutto il mondo su twitter.

L’OCSE ha drasticamente tagliato le sue previsioni di crescita per l’Italia. La depressione si trascinerà per la maggior parte del 2015.

L’economia si contrarrà di -0.4% quest’anno. Rimarrà bloccata in stallo il prossimo anno con una crescita di appena 0.1%.

Se è così, il debito pubblico in Italia si avviterà a spirale a livelli pericolosi il prossimo anno, sempre più oltre il punto di non ritorno per un paese senza una propria moneta sovrana e senza banca centrale.

“Questo è catastrofico per le finanze del paese. Stiamo andando verso un rapporto debito/pil del 145% il prossimo anno”, ha detto Antonio Guglielmi, global strategist di Mediobanca.

“Chissà quale è il numero massimo che il mercato tollererà? Il numero fa già paura, ma per il momento la partita di poker di Draghi sta dimostrando di aver successo, e ora c’è aria di QE, per continuare a giocare ancora un po’ di più”.

“Ci vorrà una bomba nucleare per risolvere il problema. Se Draghi finisce per fare praticamente niente – e c’è un sacco di scetticismo sui piani della BCE – l’Italia è morta”.

continua >>> QUI

Il contenuto di questo articolo, pubblicato da The Telegraph – che ringraziamo – esprime il pensiero dell’ autore e non necessariamente rappresenta la linea editoriale di Wall Street Italia, che rimane autonoma e indipendente.

Copyright © The Telegraph. All rights reserved