ROMA (WSI) – Si mette male per il premier Matteo Renzi: il Rottamatore toscano, che da marzo promette una riforma al mese, a quanto pare, non convince più gli italiani.
“Si sta cioè diffondendo, a torto o a ragione, l’impressione che, al di là degli annunci, le prospettive di effettiva realizzazione delle riforme promesse siano scarse”, sostiene oggi l’Ispo in un sondaggio (pubblicato sull’Huffington Post) in cui rileva che il 67% degli italiani credono che il governo soffra di “annuncite”. Gli scettici sono soprattutto i cittadini residenti nel Nord-Est, i giovani in cerca di prima occupazione e i disoccupati.
In realtà per gli italiani non è tutta colpa di Renzi: per degli elettori la responsabilità della lentezza è della burocrazia (51%) e del Parlamento (54%). Il consenso al premier, tra l’altro, è spesso legato (specie nel centro e nel centrodestra) alla “mancanza di alternative”.