Berlusconi abbaia ma non morde: “O cambia politica monetaria Ue o usciamo dall’Euro”
ROMA (WSI) – La Ue cambi politica monetaria altrimenti l’Italia sarà costretta a uscire dall’euro. Silvio Berlusconi torna a paventare l’uscita dalla moneta unica e lo fa in occasione di una telefonata al convegno di Fi a Perugia.
”Bisogna – dice il Cav – fare squadra prima di tutto con gli altri paesi mediterranei e con i paesi nelle nostre stesse condizioni. Andiamo a Bruxelles dalla signora Merkel e dagli euroburocrati a chiedere queste cose o bisogna prendere atto che la realtà economica ci costringe a uscire dall’euro e a tornare alle nostre monete”. ”Se non cambia la politica monetaria dell’Ue -avverte – saremo costretti a riprenderci la nostra sovranità monetaria”.
Berlusconi ha definito “preoccupante la situazione dell’economia dell’Ue: non si può uscire da questa crisi se non con l’immissione di una massa liquida importante dentro il mercato come hanno fatto Usa e Giappone e financo la Cina”.
“Non possiamo continuare – ha aggiunto – con un’Europa che non consente alla Bce di pagare i debiti in scadenza degli Stati dell’eurozona. La Bce deve stampare moneta e pagare i debiti, non possiamo continuare a avere un’euro molto più forte del dollaro. In questo modo abbiamo difficoltà a esportare e abbiamo convenienza a importare. Parliamo delle auto Fiat: se non ci sarà un rapporto di cambio 1 a 1, sarà molto difficile continuare a vendere in Italia”.
“Non si esce da questa crisi se non attraverso l’immissione di uma massa liquida importante coma fanno gli Usa, il Giappone o la Cina. La prova è che gli Usa hanno investito 55 mld di dollari al mese per un anno. Erano sotto il 3% come Pil e ora sono sono saliti all’8%, scendendo dal 10 a un fisiologico 6% come tasso di disoccupazione”.
“O facciamo squadra, prima di tutto con i Paesi Mediterranei – Grecia, Spagna, Portogallo – e poi con l’Irlanda e l’Ungheria, quindi andiamo a Bruxelles dagli euroborocrati e dalla signora Merkel a chiedere queste cose, oppure, vista la realtà delle nostre economie, bisognerà uscire dall’euro e tornare alla lira. Senza cambiamenti della politica monetaria della Ue – ha concluso il presidente di Fi – saremo costretti a riprenderci la nostra sovranità monetaria”.