NEW YORK (WSI) – È la notizia del giorno sui mercati, più ancora del calo ai minimi di 4 mesi dei mercati in via di Sviluppo e del selloff della Borsa Usa.
Nonostante le ultime notizie di geopolitica, i prezzi del petrolio hanno ripreso a scendere. I futures sono scesi sotto i 90 dollari al barile per la prima volta in 17 mesi.
Come si vede bene nel grafico, pubblicato da FinViz, i cali degli ultimi tre giorni sono molto accentuati.
I due elementi principali citati dagli analisti sono l’evidente rallentamento delle economie di Cina ed Europa (esacerbate dalla situazione sempre critica in Russia) e l’ammontare delle scorte presso il gruppo dei paesi esportatori di greggio dell’Opec, che si è rivelato maggiore del previsto.
Un altro fattore da prendere in considerazione è l’avversione al rischio riscontrata sui mercati finanziari di tutto il mondo nelle ultime sedute.
Gli investitori stanno vendendo a piene mani titoli azionari e comprando il dollaro. Tanto è vero che anche altre materie prime stanno subendo registrando una flessione dei prezzi.