NEW YORK (WSI) – Inizia bene la stagione degli utili aziendali della corporate Usa, che viene inaugurata da Alcoa. Il colosso dell’alluminio ha annunciato di aver riportato nel terzo trimestre un utile per azione di 31 centesimi, o $149 milioni, per un balzo del 71% rispetto ai 18 centesimi dello stesso periodo dell’anno precedente. In crescita anche il fatturato, +8,2% a $6,24 miliardi. Buona la reazione del titolo, che nelle contrattazioni afterhours è salito +2% circa.
Il risultato di bilancio è stato migliore delle attese, dal momento che il consensus aveva previsto profitti di 23 centesimi per azione, su un giro d’affari di $5,85 miliardi, stando alle stime di Thomson Reuters.
Il colosso ha reso noto di stimare una crescita della domanda globale di alluminio, nel 2014, pari al 7%. Da segnalare che negli ultimi 12 mesi, le quotazioni di Alcoa hanno guadagnato oltre +100%, beneficiando inoltre dall’inizio dell’anno del rally dei prezzi dell’alluminio. Il contratto a tre mesi scambiato sul London Metal Exchange si è attestato di fatto a $2.009 la tonnellata nel terzo trimestre, in aumento +9,9% su base annua.
Alcoa ha trattato vantaggio anche dagli ordinativi più alti di aerei jet commerciali e dal maggior utilizzo, nel settore automobilistico, dell’alluminio al posto dell’acciaio.
