ROMA (WSI) – Il nuovo leader della Commissione europea, Jean-Claude Juncker, ha affermato in un discorso proferito di fronte al Parlamento europeo che l’austerità eccessiva, da sola, non porterà crescita economica. “A coloro che ritengono che l’austerità riporterà la crescita e creerà più posti di lavoro, dico che dovrebbero rinunciare a questa idea”, ha detto, prima del voto che confermerà la nuova Commissione.
Juncker ha parlato della necessità di una politica che si basi su una combinazione di misure flessibili, riforme economiche e disciplina fiscale, e ha anche sottolineato che il programma di investimenti per la crescita da 300 miliardi sarà presentato “prima di Natale”.
“Questo programma di investimenti – ha detto Juncker dopo essere passato al tedesco, ‘la lingua dei campioni del mondo, ora non molto in forma per la verita” – mi preme molto e i tentativi avviati per tentare di farmi deviare non sortiranno alcun effetto”. Il programma, “non puo’ essere finanziato con nuovo debito”, e anziché presentarlo, come previsto inizialmente, entro i primi tre mesi della nuova Commissione, “il vicepresidente Jyrki Katainen e io abbiamo intenzione di presentarlo prima di Natale, visto che c’è fretta”.
D’altronde, “le economie che non crescono non creano neanche occupazione, e la creazione di posti di lavoro è una priorità”.