SocGen, conti migliori delle stime ma continua calo in Borsa. Titolo -12% da inizio anno
PARIGI (SI) – Societe Generale ha fatto meglio delle attese, ma nemmeno i conti nel complesso soddisfacenti e la dimostrazione che l’istituto francese non ha bisogno di nuova liquidità, sono bastate a sostenere i titoli in Borsa.
Il risultato netto è aumentato a 836 milioni di euro nel terzo trimestre, in crescita del 56,6%. La società, con sede a La Défense a Parigi, ha fatto meglio del consensus stabilito dall’agenzia di stampa Bloomberg, che aveva previsto in media 770 milioni di euro.
Corretto adattandolo agli elementi non economici (come la rivalutazione del debito legato al rischio del credito e DVA) il risultato è stato pari a 838 milioni contro i 758 milioni precedenti.
In un contesto di crescita fragile – pesa in particolare il deterioramento in Russia – e tassi storicamente bassi nell’area euro, il prodotto netto bancario, esclusi gli elementi non economici, si è attestato a 5.871 milioni di euro, in calo dell’1,8%.
La seconda banca di Francia per capitalizzazione di Borsa dopo BNP Paribas indica che il suo costo del rischio è sceso del 41% tra luglio e settembre.
L’attività commerciale resta sostenuta nella divisione banca commerciale, con una crescita importante dei depositi nell’insieme delle reti dell’istituto francese.
I risultati raffozano il rapporto di capitale Tier 1, che si attesta al 10,4% a fine settembre 2014.
Il titolo, che oggi cede il 2,2% a 37,16 euro, ha perso il 12,20% da inizio anno.