NEW YORK (WSI) – L’effetto Draghi funziona ancora una volta. Come nel luglio di tre anni fa le sue parole riescono a iniettare nuova linfa nei mercati fino a quel momento poco ispirati e volatili.
Il banchiere centrale ha detto che la Bce farà il possibile per salvare l’euro, ma sempre restando nei limiti del suo mandato. In poche parole, un altro quantiative easing è possibile in Europa.
Il programma di acquisto di asset per sostenere l’economia disastrata dell’area della moneta unica “potrebbe anche comprendere i titoli di Stato”, secondo Draghi. La Bce ha comprato solo 3 miliardi di euro nella sesta settimana del programma di espansione del bilancio.
La Borsa è arrivata a toccare punte del +1,5% in seguito all’intervento di Draghi al Parlamento Europeo. Lo Spread tra i bond europei di core e periferia è crollato e l’euro è scivolato sotto l’area $1,25 nei confronti del dollaro.
Il numero uno della Bce ribadisce inoltre che l’euro è irreversibile, rispondendo ad un eurodeputato del Movimento 5 Stelle, Marco Zanni, sull’ipotesi di tenere un referendum sulla permanenza nell’euro.
Draghi ha aggiunto che una eventuale ristrutturazione del debito della Grecia sarebbe sbagliata e dannosa
In precedenza il membro del board Yves Mersch aveva sottolineato che l’istituto di Francoforte potrebbe comprare anche oro e azioni.
(DaC)